Un fatto storico: per la prima volta le Istituzioni e il mondo produttivo regionale fanno sistema in vista di Expo 2015. Online il nuovo portale ufficiale expoveneto.it
Il Veneto marcia compatto verso l’Expo 2015. Dal 31 ottobre scorso, a sei mesi esatti dall’inaugurazione di Milano, è on line il nuovo sito www.expoveneto.it, che la Regione ha adottato come piattaforma web ufficiale dell’Esposizione universale del prossimo anno. È lo strumento che il mondo produttivo regionale ha deciso di darsi dopo aver sottoscritto il protocollo d’intesa con cui le Associazioni di categoria e i Sindacati uniscono le forze e gli sforzi per cogliere appieno le opportunità dell’evento mondiale. Il portale, tradotto in 25 lingue, è stato finanziato con risorse private e si configura come un grande planner in cui le istituzioni e le imprese possono inserire, del tutto gratuitamente, gli eventi da organizzare in coerenza con le parole chiave del tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, per permettere ai milioni di visitatori, che arriveranno per l’occasione, di programmare il loro viaggio e i loro appuntamenti.
È stato presentato pubblicamente nell’auditorium del nuovo Campus universitario di Ca’ Foscari a Mestre, dal presidente del Comitato Expo Veneto, Luigi Brugnaro, che nel frattempo è entrato a far parte anche del Board tecnico nazionale di Expo in qualità di componente effettivo.
Il presidente del Comitato Expo Veneto Luigi Brugnaro e di Confindustria Veneto Roberto Zuccato
“Il Veneto si mette in rete, sia nel senso di fare sistema tra le componenti del mondo produttivo regionale e gli enti locali, che di sfruttare le enormi potenzialità del web – ha detto Brugnaro, intervenendo davanti a una platea gremita – L’obiettivo del portale è duplice: da un lato sviluppare un approccio esperienziale all’Expo, dall’altro sostenere l’internazionalizzazione delle imprese, che è la via maestra e strategica per contrastare e superare questa crisi che si protrae da tempo. Resterà in funzione anche quando l’Esposizione universale si sarà conclusa, configurandosi come una base solida per un’Agenzia di sviluppo tecnologica a servizio e a favore del nostro territorio. In questa delicata fase storica ed economica, è più che mai indispensabile promuovere nel mondo la qualità e il valore aggiunto del Made in Veneto e, insieme, accompagnare le aziende a sviluppare una nuova cultura d’impresa allargando gli orizzonti e aprendosi alla conquista di nuovi mercati. In Italia siamo 56 milioni di persone contro i 7 miliardi di tutto il mondo, è evidente che senza rapporti internazionali la competitività viene meno e rischiamo di non avere futuro”.
Il portale diventa, così, una grande vetrina di valorizzazione delle eccellenze locali, da mostrare e far vivere in prima persona a tutti coloro che, dalle altre parti d’Italia e dall’estero, arriveranno in Veneto per l’Expo.
“Questa è un’occasione storica per poter fare squadra – ha spiegato Brugnaro – Mentre tutti lo proclamano a parole, noi lo facciamo nei fatti muovendoci in anticipo. Il sistema veneto si propone come asset importante per rilanciare tutto il Made in Italy. Il tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” a ben vedere può essere declinato in molti modi, oltre il semplice concetto agroalimentare o di sostenibilità. Qui dentro, però, non si trova solo un semplice elenco di ciò che si può vedere o fare: è un contenitore che dà la possibilità ad un’azienda innovativa di poter organizzare, in piena autonomia, degli eventi specifici di incoming, ricevere prenotazioni, interloquire col buyer americano piuttosto che asiatico e via dicendo. Il tutto, con un approccio esperienziale: un conto, ad esempio, è esporre una cassetta di radicchio dentro un padiglione, un altro è portare il visitatore direttamente su un campo a scoprire, magari con l’aiuto di un traduttore al fianco, come nasce e si sviluppa tutta la filiera. Davanti abbiamo un percorso dalle grandissime potenzialità: possiamo raccontare la nostra storia, la nostra cultura, il nostro modo di essere e lavorare, rimarcando il ruolo della Venezia metropolitana come una delle capitali delle eccellenze nel mondo”.
Il portale, che ha un’interfaccia molto semplice a vantaggio della massima fruibilità da parte di tutti, mette assieme ben 17 soggetti sotto l’egida della Regione: Agci, Ance, Cia, Cna, Casartigiani, Coldiretti, Confagricoltura, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative, Confesercenti, Confindustria, Legacoop, Unioncamere e, inoltre, Cgil, Cisl e Uil.
“La grande potenza di questo strumento è che attraverso esso, a portata di un click, il Veneto si presenta e si mostra a tutto il mondo, dall’agricoltura alla nuova manifattura, dai servizi al turismo, passando per le fenomenali bellezze del suo paesaggio – ha affermato il presidente di Confindustria Veneto, Roberto Zuccato – Quello che stiamo attraversando è un momento eccezionale perché, al di là delle indubbie difficoltà e fatiche che tutti conosciamo, offre delle immense opportunità da percorrere. Mai come oggi siamo chiamati a competere a livello globale puntando sulla qualità e sul valore aggiunto dei nostri prodotti, del fare ogni giorno impresa, del lavorare per raggiungere nuovi traguardi: in fondo, possiamo dire, dell’essere veneti, così come siamo. L’Expo, in questo senso, è un’occasione da non perdere per far capire a chiunque ci guardi da fuori la straordinarietà di questo territorio, con le diverse caratteristiche distintive di ciascuna realtà che lo compone. Noi siamo artefici delle 3 “B”: il bello, il buono e il benfatto e sarebbe un delitto non mostrarlo, attraverso i visitatori che arriveranno, ma non solo, dentro quella prospettiva d’internazionalità che sempre di più è la sfida a cui siamo chiamati”.
“Con questo progetto il Veneto saprà dettare la linea a tutta l’Italia. Questa regione è un traino del Paese e va fatta conoscere in tutte le sue ricchezze che sono tante e presenti in tutti gli ambiti”, ha sottolineato l’assessore regionale Franco Manzato.
Nel corso di queste settimane, il portale www.expoveneto.it viene presentato dal Comitato Expo Veneto in tutte le province del Veneto, nel corso di un Road show (media partner Il Sole 24 ore) utile a condividere sul territorio, in maniera capillare, principi, obiettivi e operatività del lavoro avviato per l’Esposizione universale.