Lavoro giusto, futuro possibile: il Veneto premia le imprese che scelgono l’equità. Un nuovo modello
Parità di genere sul lavoro, inclusione sociale, rispetto dei diritti dei lavoratori.
Sono i tre punti cardine sui quali si basa l’apertura del Registro Regionale delle Imprese Virtuose, istituito dalla Regione Veneto in collaborazione con Veneto Lavoro e operativo da dicembre 2024.
L’obiettivo è quello di favorire la messa in atto da parte delle imprese di comportamenti che guardino in direzione della parità retributiva e alle pari opportunità di lavoro e nel lavoro tra donne e uomini.
Da quando è stata aperta l’iscrizione, sono una quindicina le aziende venete che hanno aderito all’iniziativa.
“Le imprese, in particolare quelle al di sotto dei 50 dipendenti – sottolinea la coordinatrice di Veneto Welfare Silvia Cavallarin – stanno dimostrando interesse crescente verso questo nuovo strumento proprio per gli obiettivi che si pone”.

Un nuovo strumento verso la parità retributiva e lavorativa
La creazione del Registro Regionale delle Imprese Virtuose è stata disposta dalla legge Regionale n. 3 del 15 febbraio 2022 Disposizioni per la promozione della parità retributiva tra donne e uomini e il sostegno all’occupazione femminile stabile e di qualità”.
“Con questo nuovo strumento si vuole portare un diverso approccio al management aziendale – spiega Silvia Cavallarin, -. Già esiste la Certificazione di parità di genere che valuta e verifica se un’organizzazione o un’impresa adotta pratiche eque e non discriminatorie nei confronti dei dipendenti di entrambi i sessi. Il Registro delle Imprese Virtuose non è un doppione e si differenzia perchè non comporta costi di iscrizione e il suo intento è quello di sganciarsi dai vecchi e rigidi modelli lavorativi aziendali per far sì che le donne non lascino l’occupazione proprio a causa di questi schemi e al tempo stesso i giovani siano incentivati da welfare, dalla possibilità di fare carriera in un’azienda e di partecipare a progetti incentrati sul talento, flessibilità di orari. Inoltre le aziende che si iscriveranno potranno beneficiare di un punteggio aggiuntivo come premialità nella partecipazione ad alcuni bandi”.
Chi può iscriversi al Registro Imprese Virtuose
“Il Registro è uno strumento nato per colmare il divario che da sempre esiste nel mondo del lavoro tra uomini e donne, sia per quanto riguarda la differenza tra i tassi di occupazione, sia in termini retributivi, difficoltà di acceso ai ruoli apicali, maggiore diffusione dei lavori part time e contratti meno stabili – ricorda Silvia Cavallarin – Purtroppo ancora oggi il concetto del lavoro è agganciato a vecchi modelli mentre dovrebbe guardare a nuovi focalizzati su obiettivi da raggiungere, piuttosto che sulle ore che una persona trascorre in ufficio. Ecco, in questo senso il nuovo Registro delle Imprese Virtuose vuole andare oltre gli stereotipi.”
Al registro possono iscriversi le imprese pubbliche e private che operano sul territorio veneto, i professionisti e i lavoratori autonomi iscritti agli ordini professionali e quelli aderenti alle associazioni professionali. E’ suddiviso in tre sezioni: aziende fino a 50 dipendenti, sopra i 50 dipendenti e liberi professionisti. Per richiedere l’iscrizione basta collegarsi al link del sito di Veneto Wellfre e seguire le indicazioni della guida operativa.