Il fumetto italiano riesce nell’impresa di “battere” il Covid. E sbarca in America. Lo fa, più precisamente, con autori ed ambientazioni di scuola e stampo puramente veneziano. Cioè con la nuova creazione della casa editrice Remer, guidata dallo sceneggiatore veneziano Fabrizio Capigatti. E nonostante le limitazioni drastiche del periodo: nessuna fiera di settore, pochissima promozione dal vivo, distributori chiusi e nuove produzioni ferme.
Mother: la graphic novel veneziana negli USA
Si chiama “Mother” la graphic novel dalle tematiche horror partita da Venezia e ora arrivata negli Stati Uniti. Questo è stato reso possibile grazie alla partnership con una delle principali case editrici indipendenti dedicate al fumetto del terrore, la Behemoth comics. Che ha creduto nel progetto facendo prendere alla creatura sceneggiata da Fabrizio Capigatti, con i disegni della giovane ma già bravissima Ludovica Ceregatti, la meritata piega internazionale.
«Dopo il rinvio delle presentazioni italiane – spiega Capigatti – non ci siamo dati per vinti. E come Remer Comics siamo orgogliosi di portare in America Ana, la nostra solitaria cacciatrice di demoni che vive a Illand. Ovvero una città d’acqua imprigionata in una coltre di nebbia che non permette più ai propri abitanti di vedere il sole. E che, poi, è Venezia. per lo meno nei disegni».
Il successo americano
La Behemoth comics ora porterà Mother nelle principali fumetterie americane. E anche on-line, tramite la distribuzione di Preview, la principale rivista Usa del settore. «È una delle principali case indipendenti americane di fumetto horror e thriller», ricorda Capigatti. «È dunque una grande soddisfazione per un prodotto che abbiamo amato da subito. Speriamo quindi che sia solo il primo passo per portare all’estero la realtà di Remer Comics. Siamo piccoli, ma orgogliosi di quanto stiamo facendo e continueremo a fare nonostante le difficoltà del periodo».
Il team creativo, punto di forza del progetto, vede ai testi Fabrizio Capigatti, creatore dei Capitani Italiani, supportato da due artisti di spessore. Si tratta di Ludovica Ceregatti, autrice per Bao Publishing, Shockdom, Cosmo e Bugs Comics, che si è occupata delle illustrazioni. E poi c’è il ritorno al colore, dopo l’ictus che lo ha colpito, di Andres Mossa, colorista di caratura mondiale famoso per i suoi lavori per Marvel, e Sergio Bonelli Editore.
Piccole case editrici crescono
In Italia, Mother è già disponibile per la vendita on line sul sito della casa editrice veneziana. Remer, dopo poco più di un anno di attività, può dirsi quindi ovviamente soddisfatta per la sua rapida espansione. «Vogliamo affrontare e raccontare – riprende Fabrizio Capigatti – storie inedite con il lancio di 2 nuove collane: Broken e Beyond. Per la linea “Broken”, le cui storie sono ideate per un pubblico adulto, bisognerà aspettare ancora un anno per l’uscita del primo albo illustrato da Francesca Biscotti. La linea “Beyond”, invece, inizia proprio con il primo volume di “Mother”. Che è la nostra prima serie non supereroistica. E ha per protagonista, ovviamente, una città che altro non è se non una versione distopica di Venezia. Con protagoniste la nebbia e una laguna che è diventata una trappola da cui non poter scappare. Tra mostri demoniaci assetati di sangue e uomini più feroci dei mostri stessi».
Da Venezia al resto del Mondo
È comunque solo il primo passo della grande avventura che cercherà di portare Remer Comics da Venezia in giro per il mondo. «Capitan Venezia, il nostro supereroe alato che è stato l’origine di tutto il lavoro – sottolinea Capigatti – è già apparso come ospite in Austria del gruppo di supereroi a fumetti della rivista Ash. Vorremmo creare un gruppo di lavoro che vada oltre i singoli Stati, per unire la cultura di un certo modo di interpretare il fumetto. Inoltre, stiamo lavorando per far prendere strade oltre l’Italia anche ad altri nostri progetti. Primo tra i quali “Sette”, scritto da me e disegnato mirabilmente da Martina Fari, per il quale le trattative con l’America sono già a buon punto. Certamente il Covid ha rallentato i nostri progetti, ma adesso è il momento del rilancio per il quale ci sentiamo già pronti».
Il primo passo, ovviamente, avverrà “in casa”, con il ritorno dell’attesissimo Venezia Comics a Forte Marghera. Già previsto per aprile del prossimo anno, con Remer che si prepara ad annunciare altre importanti novità.
