L’Unione Europea punta su salute, educazione e sostenibilità. 153,5 miliardi di euro per sostenere la crescita economica e la protezione dei cittadini europei
Il Parlamento europeo ha approvato il bilancio 2025, destinando importanti risorse a settori cruciali come salute, educazione, agricoltura e sicurezza.
L’obiettivo è affrontare le sfide globali, inclusi gli effetti del cambiamento climatico, le crisi umanitarie e le esigenze legate alla cybersicurezza.
Oltre a sostenere la ripresa economica dei Paesi membri, il bilancio mira anche a rafforzare la competitività e la solidarietà all’interno dell’Unione.
110 milioni di euro sono stati stanziati per il vicinato orientale e meridionale.
Un Bilancio Strategico per l’Unione
Il bilancio 2025 non è solo un piano di spesa, ma una guida strategica per rafforzare la solidarietà tra i 27 Paesi membri.
Con un ammontare di risorse che si prevede raggiunga i 153,5 miliardi di euro, il Parlamento europeo ha deciso di investire in settori chiave per costruire un “futuro più sicuro, resiliente, sostenibile e prospero per tutti i cittadini europei”.
Tra questi, la cybersicurezza, ambito “essenziale per le istituzioni dell’UE – ha sottolineato il deputato del PPE Niclas Herbst – che deve essere rafforzato”.
In quest’ottica, necessario è risultato dar modo alle istituzioni di poter disporre del sufficiente personale per dar attuazione alla legge sull’intelligenza artificiale.
Gli ambiti prioritari: Salute, Educazione e Sostenibilità
Tra le priorità indicate dai deputati, spicca un aumento significativo dei finanziamenti destinati alla salute ( +110 milioni di euro) e alla prevenzione, con l’intenzione di migliorare le politiche sanitarie europee, sostenere l’agricoltura (96 milioni di euro) e proteggere le zone rurali.
Sono previsti anche fondi per far fronte agli effetti delle calamità naturali (42 milioni di euro), così come per rafforzare le politiche ambientali legate al cambiamento climatico.
Un altro settore di particolare attenzione è l‘istruzione, con un potenziamento dei programmi come Erasmus ( per il quale sono stati finanziati altri 70 milioni di euro), che continua a essere un pilastro per l’integrazione e la mobilità giovanile all’interno dell’Unione.
Rafforzamento della Sicurezza e gestione della Migrazione
La sicurezza, sia interna che esterna, è un’altra priorità: il bilancio 2025 include fondi per la protezione contro le minacce cyber e per la gestione della migrazione.
“Questo bilancio – ha detto il deputato Victor Negrescu -è un segnale forte di sostegno a un’Europa che punta sui cittadini e sugli investimenti nello sviluppo economico”.
Il documento approvato passerà ora al Consiglio d’Europa per giungere alla sua stesura definitiva, che dovrà essere a sua volta riapprovata dal Parlamento europeo.