In occasione della Giornata Europea dei Parchi, la piattaforma Musement ha classificato i top ten in base alle recensioni su Google
Se non ne avete mai visitato uno, vale la pena di farlo al più presto. Perché i parchi nazionali in Italia sono dei veri e propri paradisi dove entrare a stretto contatto con la natura e scoprire il patrimonio di flora e fauna di cui è ricco il nostro territorio.
Siti naturali dalla bellezza mozzafiato. Pensate che nella penisola i primi sono stati creati nel 1922,quando nacquero il Gran Paradiso e il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Oggi se ne contano 24.
In vista della Giornata Europea dei Parchi del 24 maggio, analizzando il numero di recensioni su Google tra tutti quelli esistenti, la piattaforma Musement ha stilato la classifica dei dieci più popolari. La medaglia d’oro è andata al parco nazionale delle Cinque Terre che ne ha collezionate ben 42.123.
I Parchi di Liguria, Campania, Puglia in vetta alla classifica
Il parco Nazionale delle Cinque Terre è Patrimonio mondiale Unesco e pur essendo il più piccolo del Paese con i suoi 3.860 ettari, ogni anno attira milioni di visitatori. Si trova in Liguria, in provincia di La Spezia. Attraverso i suoi sentieri, che si estendono per oltre 120 km, si può esplorare camminando, in treno o in barca il territorio con i cinque caratteristici borghi arroccati sulle scogliere che vi appartengono: Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso al Mare.
Secondo in classifica Il Parco Nazionale del Vesuvio, in Campania, a pochi km da Napoli con 30.308 recensioni.
E’ stato istituito nel 1995 con lo scopo di proteggere il Vesuvio e il territorio circostante.
Si tratta di un sito di grande importanza storica, geologica e naturalistica che si può percorrere scegliendo uno degli 11 sentieri esistenti, oppure andare a visitare il suo cratere.
Al terzo posto dei parchi più popolari troviamo il Parco Nazionale del Gargano, in Puglia.
Con 121.118 ettari, è una delle aree protette più estese del nostro Paese con un’enorme diversità di habitat e paesaggi: dalle alte scogliere con grotte e archi naturali alle calette di sabbia fine; dalla macchia mediterranea alla fitta vegetazione della Foresta Umbra.
Non mancano pittoreschi borghi come Vieste e Peschici e le splendide isole Tremiti con la loro acqua cristallina e la ricca vita sottomarina.
Le altre mete più gettonate per un tuffo nella natura
Al quarto posto della classifica troviamo il Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
L’area protetta si estende per 80 comuni della provincia di Salerno. Ospita un ricco patrimonio paesaggistico, ambientale e culturale con la valle delle Orchidee, il Monte Cervati e le cascate Capelli di Venere, borghi medievali, sentieri di trekking e mountain bike.
Quinto è invece il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
E’ uno dei parchi più estesi d’Italia e con una biodiversità tra le più ricche d’Europa. Si trova nel cuore dell’Appennino, a cavallo della catena montuosa del Gran Sasso, la montagna più alta degli Appennini, e quella dei Monti della Laga e la sua area tocca Abruzzo, Lazio e Marche.
Nella top ten dei parchi nazionali più popolari, al sesto posto incontriamo uno dei primi parchi creati nella penisola e che lo scorso anno ha festeggiato il centenario. E’ il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise nelle province dell’Aquila, Frosinone e Isernia con il suo simbolo, l’orso bruno marsicano che lo abita.
Sull’area si sviluppano 150 itinerari che si possono effettuare in qualsiasi periodo dell’anno anche se le stagioni consigliate per un tour sono la primavera e l’inizio dell’estate.
Dai canyon del Pollino al Gran Paradiso
Per la settima posizione ci spostiamo a cavallo tra le regioni Basilicata e Calabria dove troviamo il Parco Nazionale del Pollino, che con i suoi quasi 200 mila ettari è il Parco nazionale più grande d’Italia.
Fa parte dal 2015 della Rete Mondiale dei Geoparchi dell’Unesco. Uno dei suoi simboli più riconoscibili è il Pino Loricato, un albero con grandi capacità di sopravvivere in habitat ostili sopra i mille metri di altitudine. Nella vasta area si possono ammirare creste dolomitiche, foreste lussureggianti e canyon vertiginosi e praticare escursionismo, arrampicata, rafting e canyoning.
Occupa il posto numero 8 in classifica il Parco Nazionale delle Stelvio, fondato nel 1935, tra la Lombardia, il Trentino e l’Alto Adige.
I 1.500 km di sentieri permettono di andare alla scoperta di uno straordinario paesaggio costellato di ghiacciai, laghi glaciali, cascate, aree boschive, cime impervie e verdi pascoli, oltre ai borghi panoramici.
Al penultimo posto c’è il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, tra Marche e Umbria. Si sviluppa su un territorio prevalentemente montuoso dove predomina il paesaggio del massiccio calcareo della catena degli Appennini, con numerose cime che superano i 2.000 metri d’altezza.
La classifica si chiude con il Parco Nazionale del Gran Paradiso, il primo istituito in Italia con qullo d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Quest’area protetta, uno dei 15 parchi italiani che si trovano sui monti, si estende tra la Valle d’Aosta e il Piemonte.
A mano a mano che si sale sui pendii gli alberi lasciano il posto ai pascoli alpini e rocce e ghiacciai nelle zone più alte.