Contrariamente a quanto si può pensare, i festeggiamenti per Halloween, che ormai anche in Italia hanno preso piede da un paio di decenni, non si limitano a “dolcetto e scherzetto” o a qualche festa horror a base di streghe, mostri e vampiri, fantasmi e zucche incantate.
La versione “italianizzata” della festa importata dagli Stati Uniti ma nata in Irlanda ai tempi dei Celti, è soprattutto cultura e, in alcuni casi, buon cibo.
Lo dimostrano i numerosi eventi a tema sparsi lungo tutta la Penisola che, a partire da venerdì 29 fino al 1° novembre, animeranno strade e piazze di grandi città e di piccoli borghi.
Halloween negli antichi castelli
Sono soprattutto i castelli a fare da scenografia a questi momenti di festa pensati sia per i più piccoli che per gli adulti.
Per esempio, la rete di rocche, fortezze, manieri dell’Emilia-Romagna, i castelli del Ducato, presenta un calendario fittissimo d’iniziative.
Circondato da una suggestiva cornice paesaggistica, il Castello di Contignaco, risalente al XI secolo, si erge austero sul verde delle colline che abbracciano Salsomaggiore Terme lungo la strada che porta verso l’Appennino. Qui venerdì 29 ottobre è in programma “Vola il Medioevo – Aspettando Halloween“, dimostrazioni notturne di falconeria con gufi e barbagianni con speciale visita guidata serale del Castello e degustazione dei vini di Contignaco.
Tra Parma e Piacenza: serate gotiche con delitto
Al Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino, in provincia di Parma, sabato 30 e domenica 31, tour a lume di candela, con apertura straordinaria della prigione Quattrocentesca, nella torre circolare, e del passaggio segreto custodito nel Salotto del Diavolo, un’antica via di fuga costruita per far fronte ad un eventuale assedio.
Doppio appuntamento al Castello di Gropparello, in provincia di Piacenza: venerdì 29, “Cena con Delitto” con visita al maniero e sabato 30 “Halloween Serata Gotica“, una visita notturna animata con aperitivo e cena alla taverna a lume di candela e ambientazione a tema.
Il Castello di Rivalta, in provincia di Piacenza, si affida alle leggende che lo riguardano per organizzare lunedì 1 novembre “Il Tormento del Fantasma“, un evento che rispolvera un caso realmente accaduto tra le sue mure nel 1700. Si narra infatti che il cuoco Giuseppe si innamorò della moglie del maggiordomo che, per gelosia, lo uccise. Qualche anno dopo cominciarono a verificarsi strani casi paranormali all’interno del Castello, eventi che, nella serata di Halloween, saranno i “bambini coraggiosi” a dover affrontare. L’animazione a tema sarà accompagnata da un visita in notturna alle sale dell’antico maniero.
Al Castello di Varano De’ Melegari, sempre in provincia di Parma, domenica 31 ottobre, si celebra “La corte degli Inganni: Delitto al Castello“, un coinvolgente evento investigativo, ambientato nell’antico castello medievale di Varano, che ripercorre un’oscura e misteriosa vicenda avvenuta nel 1230. Quello che avrebbe dovuto essere un festoso ricevimento, per celebrare il decimo anniversario di nozze fra il Barone e la sua bella consorte, si tramutò in una serrata caccia all’assassino: chi aveva ucciso il nobile proprietario del maniero? E perché proprio quella notte? Un intrigante evento con delitto, dalle fosche tinte gotiche, che catapulterà i partecipanti al centro di un’avvincente indagine.
Bologna: “The Vitruvio horror live show“
Dal passaggio sotterraneo del Sostegno della Bova, origine del Canale Navile al Palazzo dell’Archiginnasio con il suo Teatro Anatomico, esplorando poi il centro storico di Bologna in chiave “horror” alla scoperta di storie paurose e di vicende legate a un drago leggendario.
Da venerdì 29 ottobre a lunedì 1 novembre l’Associazione Vitruvio ha in programma quattro giorni di “orribile” divertimento per “The Vitruvio horror live show“: una tredicesima edizione con 24 appuntamenti per 9 iniziative da provare (anche con i bambini).
Le antiche storie bolognesi e il Teatro Anatomico
Verrà esplorato il lato misterioso e pauroso delle storie bolognesi, il pubblico conoscerà chi sono le burde (le streghe d’acqua descritte anche da Gabriele D’Annunzio) e rimarrà impigliato in antiche tradizioni celtiche rivissute in chiave felsinea (l’antico nome etrusco di Bologna). Immancabile sarà una visita-spettacolo al Teatro Anatomico, dove saranno raccontate le avventure e le scoperte del giovane Giovanni Aldini, scienziato visionario che girò il mondo nell’Ottocento sfidando le conoscenze fino ad allora acquisite su vita e natura.
Trento: Halloween street food
Il borgo di Mezzolombardo in provincia di Trento si affida alla “Carovana delle cucine su quattro ruote” per organizzare “4 Giorni da Paura Street Food!“, l’evento Halloween in programma dal 29 ottobre al 1° novembre.
Sarà l’occasione per assaggiare prelibatezze provenienti da tutto il mondo e conoscere questo paese di 4mila anime descritto da Goethe come “Il più bel giardino vitato d’Europa“.
Torino: Halloween ai Musei Reali
Anche i Musei Reali di Torino organizzano in occasione di Halloween visite speciali e aperture straordinarie.
Domenica 31 ottobre in mattinata, i bambini potranno partecipare in costume ad una caccia al tesoro tra arte e leggenda all’interno della Galleria Sabauda, mentre nel tardo pomeriggio le guide di CoopCulture accompagneranno il pubblico in una suggestiva visita a luci spente nell’Armeria Reale.
Al Museo dell’Antichità, sempre ai Musei Reali di Torino, domenica 31 è in programma “Halloween: la vera storia prodigiosa”, per scoprire, insieme a un’archeologa, l’antico significato della festa. E non manca l’appuntamento musicale.
Roma, un repertorio tenebroso e frizzante
Al Museo del Saxofono di Fiumicino, Roma, domenica 31 ottobre è in cartellone “Halloween Jazz Night” con Alberto Botta & Friends, il batterista di Renzo Arbore e di “Quelli della Notte”, accompagnato dai migliori musicisti swing della capitale, proporrà un repertorio tenebrosamente frizzante come una vera notte nera di Halloween richiede.
Non resta ora che scegliere il modo migliore per festeggiare Halloween, ovvero le “tre notti di Samonios” (dal gaelico samhuinn “fine dell’estate”, il passaggio dal vecchio al nuovo anno), che cadevano tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre, quando i Celti, indossando maschere e celebrando tenebrosi riti pagani, cercavano di allontanare le anime dei morti tornate sulla terra insieme a streghe, demoni e fantasmi.
Claudia Meschini
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