Andare a scuola in autobus tutto l’anno senza spendere un euro? Anche se parliamo di un caso limite, non è un’utopia, per gli studenti dell’area metropolitana di Venezia all’ultimo anno di superiori. Per loro, infatti, la Città Metropolitana ha approvato un contributo straordinario di 175 euro. Che, abbinato all’eventuale diritto al voucher per il ristoro legato all’emergenza Covid-19, può in effetti rendere completamente gratuito per le famiglie l’abbonamento annuale studente Rete unica urbana. O, comunque, ridurre notevolmente il costo di un abbonamento annuale studente comprendente più tratte. Quello per la Tratta 2 Rete extraurbana, ad esempio, può arrivare a costare 80 euro anziché 370.
Il contributo della Città Metropolitana
L’iniziativa era già stata approvata dal Consiglio metropolitano lo scorso dicembre. E diventa adesso effettiva con la firma del relativo decreto da parte del sindaco metropolitano. Inserita nell’ambito delle azioni di prevenzione dell’inquinamento e dell’impronta di CO2, mira a sostenere l’utilizzo dei servizi di trasporto ecosostenibili. Si rivolge agli studenti iscritti all’ultimo anno delle scuole superiori di secondo grado per ridurre l’uso dei mezzi motorizzati propri da parte dei neopatentati.
«Questa azione concreta – ha sottolineato il sindaco, Luigi Brugnaro – risulterà adesso importantissima per l’economia domestica dei genitori che in questi mesi hanno incontrato difficoltà lavorative e di entrate».
Come ottenere il contributo
La procedura di richiesta dell’incentivo e di emissione dell’abbonamento prevede 2 modalità. Gli studenti che utilizzano i mezzi di AVM/ACTV, ATVO e Arriva Veneto potranno acquistare direttamente a prezzo ridotto l’abbonamento annuale. Per ottenere l’incentivo, sarà sufficiente che il beneficiario presenti un’autodichiarazione, compilata sulla modulistica messa a disposizione dall’azienda, insieme a copia del documento di identità.
Chi, invece, utilizza mezzi di altre aziende di trasporto operanti sul territorio metropolitano potrà chiedere un rimborso pari al contributo. Per ottenerlo, andrà recapitato (a mano o per posta) presso l’Ufficio protocollo della Città Metropolitana (a Mestre, in via Forte Marghera 191) l’apposito modulo, scaricabile da questo link: http://albopretorio.cittametropolitana.ve.it/AlboOnline/dettaglioAlbo/45568952;jsessionid=D7402838BD03997CB242600910DDAD8F.cs-adsapp01
Il ristoro per l’emergenza coronavirus
Come detto, il beneficio potrà sommarsi con il rimborso previsto per chi non ha potuto usufruire dell’abbonamento nei mesi di lockdown. Al riguardo, va ricordato che AVM/ACTV ha avviato lo scorso 20 agosto la procedura online per richiedere l’emissione di questo voucher, partendo proprio dagli studenti. Per i quali il periodo di riferimento per cui ottenere il ristoro comprende l’intero trimestre da marzo a maggio 2020.
In questo primo step potranno richiedere il voucher gli studenti intenzionati ad acquistare un abbonamento annuale studente 2020/21. Potranno farlo coloro che, in regola con i pagamenti, sono in possesso di un abbonamento mensile o annuale valido nel periodo in questione e acquistato prima di domenica 8 marzo. Sarà quindi necessario compilare il modulo pubblicato su http://ristoricovid.actv.it. Dopo la verifica da parte dell’azienda, sarà inviata agli aventi diritto una e-mail contenente un codice utilizzabile presso i punti vendita Venezia Unica.
Il rimborso degli abbonamenti studenti mensili, così come quello degli abbonamenti ordinari, annuali e mensili (in questo caso per i soli mesi di marzo e aprile), avverrà attraverso nuove finestre, aperte dall’azienda a partire dal 20 settembre.