Luglio 2019: tiene banco il tema delle Grandi Navi.
L’impegno dichiarato di tutti è trovare un alternativa all’attuale passaggio nel Bacino di San Marco e lungo il canale della Giudecca.
Tutto sembra fermo però, e le navi continuano a passare lungo la solita rotta.
L’impegno dichiarato di tutti è trovare un alternativa all’attuale passaggio nel Bacino di San Marco e lungo il canale della Giudecca.
Tutto sembra fermo però, e le navi continuano a passare lungo la solita rotta.
La soluzione proposta dalla istituzioni locali, con Comune in testa appoggiato da Regione e Autorità Portuale, è lo scalo di Marghera, già attrezzato per ricevere navi di questo tonnellaggio. La soluzione ha incontrato l’interesse e il favore dell’UNESCO, ma qualcuno solleva ancora dubbi.
La prova del nove
Sabato 20 luglio 2019, con il Canale della Giudecca chiuso al traffico acqueo per i festeggiamenti del Redentore, il Sindaco Luigi Brugnaro è salito a bordo di una nave da crociera in entrata a Venezia per dimostrare che la soluzione proposta non solo è fattibile ma che a Marghera le Grandi Navi a Marghera già attraccano.
Salito alla bocca di porto di Malamocco, ha navigato lungo il Canale dei Petroli sino all’attracco a Porto Marghera sulle banchine attualmente utilizzate per l’interscambio container.
Salito alla bocca di porto di Malamocco, ha navigato lungo il Canale dei Petroli sino all’attracco a Porto Marghera sulle banchine attualmente utilizzate per l’interscambio container.
“Le navi a Marghera sono sempre arrivate – ha detto Brugnaro – Oggi c’è il Redentore e il Canale della Giudecca è chiuso, come ogni anno, per l’occasione. Ma le navi da crociera percorrono il Canale del Petroli e arrivano tranquillamente qua. Si può fare, le grandi navi possono evitare di passare da San Marco”.
La soluzione più opportuna è quella di ampliare l’area, attrezzando la banchina sul Canale Nord, quello da cui escono le nuove navi da crociera costruite da Fincantieri a Porto Marghera, perché – ribadisce il Sindaco – le navi le costruiamo qui”.
Finalmente qualcuno ha aperto gli occhi!
LE GRANDI NAVI A PORTO MARGHERA È una soluzione a portata di mano , immediatamente fattibile e riqualificante anche il Polo (quasi
ex) Produttivo di Marghera , facilmente collegabile con il Centro Storico di Venezia con Bus, Tram , Treno, Vaporetti, Taxi e tutto con spese limitatissime rispetto ad altre opzioni Costose e Devastanti per ľecosistema lagunare.
Ma forse è queto il problema, si spende troppo poco.
Buongiorno Mauro, anche noi pensiamo che la soluzione di Porto Marghera sia la migliore, per le motivazioni che esponi.