Il pianoforte ritorna protagonista del settembre di Palermo. E con le sue melodiche e dolci note animerà piazze, strade e quartieri del capoluogo siciliano. L’imperdibile appuntamento da segnare sul calendario è per il 24, 25 e 26 settembre.
In queste tre giornate la musica accompagnerà alla scoperta di oltre 10 luoghi simbolici della città. Lo farà con il Festival Piano City Palermo, giunto quest’anno alla quarta edizione.
Un evento che attraverso le note coinvolgerà i cittadini e gli ospiti portandoli a riscoprire le bellezze di Palermo.
Piano City Palermo per riscoprire la città a suon di musica
Il Festival è coprodotto dal Comune di Palermo, il Teatro Massimo e l’associazione Piano City Milano, in collaborazione con il Conservatorio di Musica “Alessandro Scarlatti già Vincenzo Bellini” di Palermo. Quest’anno propone oltre trenta concerti in tre giorni portando la musica nei luoghi più sensibili, simbolici e significativi della città come, tra gli altri, lo Stand Florio, il Teatro Massimo, il Nautoscopio, i Cantieri Culturali alla Zisa, Santa Maria dello Spasimo, Palazzo Abatellis.
«Piano City Palermo – sottolinea il sindaco Leoluca Orlando – si conferma negli anni una manifestazione capace di adattarsi ai cambiamenti della città e al tempo stesso di valorizzarne i luoghi più importanti. Il senso profondo di questa edizione, in un momento particolare segnato ancora dalla pandemia ma di rinascita, è proprio quello di riscoprire le bellezze di Palermo attraverso il valore universale della musica. Tradizione, valorizzazione e sostenibilità sono gli elementi fondamentali del Festival».
Il programma del Festival
Gli eventi e i concerti per pianoforte, in calendario durante le giornate di venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 settembre, sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria nel sito www.pianocitypalermo.it dove è disponibile il programma completo. Per accedere è necessario essere in possesso del Green Pass.
Per la tre giorni sono previsti concerti di ospiti nazionali e internazionali ma sarà dato spazio anche a giovani talenti che con la loro musica classica, jazz, pop e rock, composizioni originali, prime assolute e omaggi a grandi autori sapranno emozionare il pubblico. Quest’anno si esibiranno non solo nei luoghi delle precedenti edizioni ma in altri che per la prima volta aprono al pubblico.
Ad aprire il festival, venerdì 24 settembre alle 21.00 allo Stand Florio, sarà Rolando Luna, nominato ai Latin Grammy Award per il miglior album tropicale tradizionale. Il pianista proporrà l’anteprima del suo prossimo album da solista. La medesima location ospiterà sabato alle 21.00 Remo Anzovino, mentre alle 23.00 sarà la volta di Kai Schumacher con le sue originali composizioni suonando un pianoforte manipolato nella sua meccanica per creare suoni lontani dal cliché. Sempre il 25 nell’atrio del Conservatorio “A. Scarlatti” a partire dalle 10.30 con Ludovica Franco, si esibiranno i migliori talenti della nuova generazione. Seguirà alle 14.30 Barbara Lo Pinto con brani di Beethoven, Brahms e Debussy e alle 18.00 una prima assoluta di Ornella Cerniglia che presenterà musiche del suo nuovo album “Until The Last Resonance”. E ancora la Questura di Palermo ospiterà giovani e talentuosi pianisti siciliani.
Musica all’alba, in piazze e quartieri, per le strade
Particolarmente attesi sono i due concerti previsti all’alba in posti dove il passato e la modernità del capoluogo si abbracciano. Sabato 25 alle 6.30 Giuseppina Torre eseguirà al Nautoscopio le composizioni tratte dal suo ultimo album “Life Book”; domenica 26 allo stesso orario Diego Spitaleri eseguirà le sue musiche originali ai bastioni di Santa Maria dello Spasimo.
Sabato, le note suoneranno anche al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Palermo e ai Cantieri Culturali della Zisa. Oltre al Circolo della Vela Sicilia con Luigi Ranghino e il percorso musicale fatto di rivisitazioni dei più famosi brani, tra gli altri, di Lucio Dalla, Vasco Rossi, David Bowie, The Eagles.
Domenica 26 Palazzo Abatellis ospiterà due giovani talenti del Conservatorio Scarlatti, Carlotta Maestrini e Rosamaria Macaluso alle 10.30 e 12.30 e nel pomeriggio (16.30 e 18.30) due concerti dedicati alla figura di Beethoven. Altri appuntamenti musicali della giornata sono nel giardino dell’Hotel NH con Roberto Macrì; nell’atrio della Biblioteca Comunale Sciascia; alla Fattoria di Danisinni e al Teatro Massimo alle 20.30 con il concerto di Piotr Anderszewski (ingresso a pagamento) incentrato su Bach.
Il Festival si concluderà con un trio di donne. Nella suggestiva cornice della Chiesa di Santa Maria dello Spasimo alle 19.00 suonerà Leonora Armellini; alle 20.30 Elpidia Giardina; alle 22.30 concerto di chiusura con Amine Mesnaoui e le sue “Palermo Variations”, programma appositamente creato per l’occasione in cui spazierà tra classica, world music e impro.
Silvia Bolognini