Attrice, figlia d’arte (i genitori sono gli indimenticabili Tony Curtis e Janet Leigh), autrice di libri per l’infanzia (una dozzina, tutti bestseller), attivista AIDS, benefattrice nei confronti dei bambini. Parliamo della statunitense Jamie Lee Curtis, alla quale sarà consegnato, mercoledì 8 settembre, il Leone d’oro alla carriera della 78^ Mostra del Cinema di Venezia, in programma dall’1 all’11 settembre 2021.
Lo ha deciso il Consiglio di amministrazione della Biennale di Venezia, accogliendo la proposta del direttore della Mostra internazionale d’arte cinematografica, Alberto Barbera.
In occasione della consegna del riconoscimento, che avverrà nella Sala grande del Palazzo del cinema del Lido di Venezia, sarà proiettato in anteprima fuori concorso il film “Halloween Kills”, diretto da David Gordon Green, che vede la Curtis tra i protagonisti e uscirà nelle sale il 15 ottobre. Si tratta del secondo episodio della trilogia che, nel 2018, ha ripreso, 40 anni dopo, proprio il film d’esordio dell’attrice sullo schermo, facendo registrare incassi record.
Interprete versatile di una quarantina di film, Jamie Lee Curtis in carriera ha vinto un Golden Globe per la sua interpretazione in “True Lies”, un premio “BAFTA” come miglior attrice protagonista per “Una poltrona per due”, un Golden Globe e un People Choice Award per la sitcom “Anything But Love”, ricevendo nomination anche per “Un pesce di nome Wanda”, “Quel pazzo venerdì”, “Felicità”, per il TV movie “Il dono di Nicholas” e per la serie tv “Scream Queens”. Recentemente ha recitato in “Knives Out” e farà parte del cast di “Borderlands”, pellicola ispirata all’omonimo videogioco.
“Sono incredibilmente onorata di ricevere questo premio – ha dichiarato – . Mi sembra impossibile di essere stata così a lungo nel mondo del cinema da ricevere un riconoscimento alla carriera, e che ciò accada oggi, con Halloween Kills, è particolarmente significativo per me. Halloween ha lanciato e sostenuto la mia carriera. Il cinema italiano ha sempre onorato ed esaltato il genere che ha segnato la mia carriera, così non potrei essere più orgogliosa e felice di accettare questo premio dalla Mostra di Venezia, da parte di tutte le coraggiose eroine nel mondo che affrontano a testa alta ostacoli insormontabili e che rifiutano di arrendersi”.
“Jamie Lee Curtis – ha argomentato Barbera – appartiene a quel rarefatto gruppo di attrici e attori hollywoodiani capaci di offrire la personificazione più convincente di tutte quelle qualità che rappresentano l’anima del grande cinema mondiale. È la naturale incarnazione della star capace di calarsi in ruoli di attrice versatile e disponibile, con grande carisma e personalità non comune. Il vero talento, unito all’intelligenza, all’ironia, alla perseveranza e alla pura grinta, rappresentano i tratti distintivi di questa autentica star”.