L’accordo è perfetto. Le note sono pronte a vibrare anche a Mestre.
Il Festival Chitarristico Internazionale delle Due Città, giunto alla 17a edizione, cambia la location in cui si svolgerà la seconda parte dei suoi concerti e al binomio Treviso – Roma sostituisce quello di Treviso – Venezia.
Mestre per la precisione, che assieme al capoluogo della Marca ospiterà gli artisti.
“Dopo 16 anni – spiega il direttore artistico e organizzativo della manifestazione Andrea Vettoretti – si è deciso un cambio strategico. Trasferire una parte dei concerti nel veneziano ha infatti l’obiettivo di consolidare questa importante manifestazione concentrandoci sull’idea di Città Metropolitana e di rete. Iniziamo con tre concerti a Mestre ma l’obiettivo è quello di portare i chitarristi più famosi anche in centro storico, magari già dal prossimo anno”.
Un Festival Chitarristico Internazionale
“New Classical World” è il filo conduttore del “Festival delle Due Città” 2019.
“Si tratta di un nuovo modo di fare musica che parte dalla conoscenza del percorso classico e arriva a tradizioni musicali e culturali diverse – sottolinea Vettoretti – Una scelta di vari generi e stili con la chitarra come unico comune denominatore”.
Il ricco programma porterà così lo spettatore in un viaggio emozionale attraverso la forza espressiva del flamenco nuovo, il passionale tango, l’essenziale musica classica, le coinvolgenti musiche e danza armene, i ritmi brasiliani e argentini e la brillante musica Spagnola.
Sono 8 i concerti in programma (ore 20.45). Cinque nel capoluogo della Marca nell’Auditorium Museo di Santa Caterina. Tre, invece, nella Terraferma veneziana.
I concerti a Treviso e Mestre
Gli appuntamenti con la musica a Treviso avranno inizio sabato 7 settembre 2019 con “Concerto d’amore in versi”.
L’attore Fabio Testi, accompagnato dai musicisti Andrea Candeli (chitarra) e Stefano Maffizzoni (flauto), accompagnerà il pubblico in un itinerario poetico – musicale attraverso le composizioni di Neruda, Salinas, Prevert.
Il Festival proseguirà venerdì 13 settembre con “Danza e musica armene”; sabato 14 settembre con la musica del Brasile e Argentina in “Saudalgia”.
Nella seconda parte dello spettacolo salirà sul palcoscenico Roberto Fabbri, uno dei maggiori esponenti della chitarra classica contemporanea; venerdì 20 settembre “Opera e Danze” rievocherà le emozioni delle grandi opere e danze più espressive, la serata sarà poi dedicata alla musica iberica; sabato 21 settembre sarà la volta di “Tango”.
A Mestre il Festival delle Due Città propone tre concerti. I primi due si svolgeranno in Auditorium del Centro Candiani, il terzo al Teatro Momo.
Venerdì 27 settembre si esibiranno I Mediterranea nel flamenco nuovo “La Spagna di Federica Garcia Lorca”; sabato 28 settembre “Real…mente Napoli”, concerto di brani selezionati dal grande repertorio della “canzone classica napoletana”; sabato 5 ottobre “Tango” coinvolgerà nelle graffianti sonorità tipiche del Sud America.
Oltre ai concerti il calendario del Festival (www.musikrooms.com) prevede mostre, incontri con il pubblico, conferenze, masterclass dei concertisti, cortometraggi, un Concorso Chitarristico internazionale e il conferimento del premio alla carriera Musikrooms Award.
Una storia di emozioni, successo, socialità
La manifestazione è nata nel 1998 come Festival Internazionale Chitarristico di Treviso da un’idea del chitarrista e compositore trevigiano Andrea Vettoretti .
Diventata nel 2003 Festival Chitarristico Internazionale “Delle due Città” Treviso – Roma, è cresciuta rapidamente negli anni.
Per le sue partecipazioni di spicco e per il continuo successo di pubblico è considerata oggi tra i Festival chitarristici più importanti al mondo e il più rappresentativo in Italia.
Vi hanno partecipato finora ben 150 artisti tra i più famosi nel settore provenienti da oltre 20 Paesi.
Negli anni hanno regalato emozioni al pubblico i più grandi nomi delle seicorde come, tra tanti altri, John Williams, David Russel, Manuel Barrueco, Andrew York, Yamashita. Non solo chitarra, ma anche spettacoli con artisti quali la cantante Antonella Ruggiero; gli attori Alessandro Haber, David Riondino, l’erede di Astor Piazzolla Daniel Binelli; gruppi come Tango & Friend, i Mediterranea, il Flamenchista Carlos Pinana, l’Orchesta Sinfonica di Linares. E ancora i fratelli Assad e i GPlus Ensemble.
Il Festival delle Due Città ha anche un cuore sociale. Dal 2014 a Sant’Eulalia in Perù, l’Associazione Musikrooms di Treviso che organizza la kermesse musicale con il testimonial maestro Andrea Vettoretti e i volontari “Dokita Onlus” che ogni anno prestano soccorso a oltre 20 mila persone tra cui minori e donne in difficoltà e disabili, sostiene il progetto di educazione musicale “Musicare” a favore dei bambini più poveri.