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Federico Blumer e il suo “Viaggio di scoperta”

Federico Blumer e il suo “Viaggio di scoperta”
Federico Blumer nei panni del Doge

L’amore per Venezia, la sua storia e il presente raccontati on line con divertenti video che raggiungono numeri record di follower nei social

Ci sono tanti modi per raccontare Venezia ed evidenziare le peculiarità che la rendono una città unica al mondo.
Federico Blumer ha scelto di far conoscere le sue meraviglie attraverso il linguaggio dei social.
Ma chi è Federico Blumer? «E’ un matto – ci dice iniziando ironicamente la risposta in terza persona – che è arrivato a Venezia per studiare, si è innamorato di questa città e ha deciso di raccontarla in modo originale, per tutti». Sorride e continua. «Mi sono detto – parlare in terza persona non è bello – togliamo Venezia dalle pagine dei libri e facciamo dei video. Raccontiamo con le immagini quanto è – permettetemi il termine – “figa” questa città».

 

Federico Blumer

Federico Blumer

Incontriamo Federico in centro storico, nei Giardini di Papadopoli.
E’ un giovane spigliato, comunicativo e carismatico che guarda ogni nuova giornata con il sorriso.
E’ nato a Varese ma ama Venezia, dove ha studiato e lavorato.
Ora ci vive da un anno, orgoglioso. «Non sono veneziano di nascita ma mi sento un “veneziano di Varese”. Per me veneziano non vuol dire essere nati a Castello piuttosto che in un altro Sestiere, ma avere con la città una relazione di amore e rispetto e soprattutto vedere nella città un futuro. Io vedo per Venezia un grande futuro».

Come un fiume in piena ci parla di sé e di come vede la città. «Di Venezia mi piace soprattutto l’umanità che esiste solo in questo luogo, in primis per una regola base che tutti sanno ma magari alla quale non si pensa: l’assenza di automobili. In questo modo si ha un contatto “forzato” per strada che rende tutte le classi sociali trasversali, per strada si può incontrare chiunque. E poi la città è fatta fisicamente a misura d’uomo».

Il viaggio di scoperta 

Federico Blumer vede con gli occhi e racconta attraverso i suoi video.
Filmati divertenti, ironici ma non improvvisati. Assieme al team di 5 persone con le quali lavora, Federico studia i dettagli storici e si documenta prima di realizzare ogni storia che poi metterà in rete nel canale web.
Laureato a Cà Foscari, ha lavorato per 7 anni al Teatro La fenice come responsabile di sala, successivamente per un canale di Sky dove ha imparato il linguaggio video.
Da lì l’idea di raccontare la storia e il presente di Venezia per e con le persone che la vivono.
Un modo per far capire che non è una Disneyland per soli turisti ma che è bellissimo viverci e conoscerla nelle sue sfaccettature.

La pagina web de “Il viaggio di scoperta”

Dopo un corso di web marketing è nato un anno fa “Il viaggio di scoperta”. E’ un canale web dove le informazioni serie arrivano divertendosi. «E’ bello – sottolinea Federico – fare distribuzione della cultura anche togliendola dai templi universitari e dai libri, stando a contatto quotidiano con le persone. Il mio vuole essere un progetto di democratizzazione della cultura. La risposta è incredibile». Gli 80 mila follower in Facebook testimoniano infatti che sta funzionando ed i suoi video contano centinaia di migliaia di visualizzazioni in tutto il mondo.

 

Federico Blumer al lavoro

«Ogni giorno mi fermano per strada almeno una decina di persone – conclude Federico –  per ringraziarmi di far conoscere la storia di Venezia non con il linguaggio accademico ma con quello diretto del web e dei social. Sono miei tenaci seguaci e sostenitori gondolieri, netturbini, camerieri, persone alle quali probabilmente la cultura non è stata veicolata in modo che a loro arrivasse. Ecco, il mio è un format che vuole rendere la cultura accessibile a tutti. E…buon divertimento!».

 

10 commenti su “Federico Blumer e il suo “Viaggio di scoperta”

  1. Ciao ao Federico. Il tuo cognome Blumer mi incuriosisce….


  2. Ciao. Buon giorno ,scusatemi il mio “ italiano” sicuramente con molti errori gramaticali/ ortografici….sono Argentina,figlia di un Varesoto…. mi piacce tanto questa pagina mi fa tenere la posibilita di conoscere piu di manera entretenida sobre questa citta ,” Vanezia” che amo…
    Grazie e tanti salutti da Bariloche. Patagonia Argentina


  3. Bravo all inizio ma ora fa quasi cabaret, facendo smorfie , faccine, mettendo inserti musicali o video . Troppo, fastidioso. Un Alberto Angela trash


  4. Ciao Fede, da quando ho scoperto il tuo viaggio ho deciso di imbarcarmi insieme a te e sentire le storie che racconti con cosi tanta passione, non vedo l ora ogni volta di aprire la tua bacheca e inspirare la storia di Venesia,,,, keep doing!


  5. Sei sempre un mito mi hai fatto innamorare di Venezia


  6. Buongiorno Federico, seguo con piacere le tue storie di Venezia, sono in operatore turistico di Padova e vorrei prendere contatto per chiederti di raccontare una storia sulla prima Venezia, itinerari non così conosciuti ma storicamente importantissimi grazie agenzia
    Carta d’imbarco


  7. Congratulazioni per la tua pagina “Il viaggio di scoperta”, in particolare interessantissime le informazioni sulla mappa di Jacopo de’ Barbari. Sono in possesso di un’eccezionale ed unica riproduzione su cristallo di detta mappa, nelle sue dimensioni originali di circa cm. 300 x 130, realizzata verso la metà del secolo scorso. Ritengo interessante, se lo desideri, sottoporla alla tua visione. Abito nella periferia di Mestre e, se vuoi, mettiti in contatto via e-mail con me. Un caro saluto ed ancora complimenti, sto riscoprendo la vera Venezia


  8. Una pagina meravigliosa, un entusiasmo che travolge e la capacità di raccontare la città più bella del mondo.
    Complimenti


  9. Nel 1 centone veneziano a pag 45 si parla di Venezia in quarantena e si fa riferimento ai 40 giorni passati sull’arca non di Mosè ma di NOÈ


  10. Maria Vittoria Scano

    Complimenti hai capito in pochi anni quello che tanti non hanno capito in una vita. Continua così!


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Tag:  Social, Venezia, web