Un cartone che abbia una doppia funzione di packaging e anche di espositore?
Oggi è realtà. A brevettarlo è stato un ragazzo veneto di 26 anni, Eros Biasotto, che per questo ha vinto il primo premio di Ecodesign the Future, contest dedicato ai green pack per le Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche ideato dal Consorzio Erion Packaging in partnership con Economiacircolare.com.
Una nuova logica di produzione
Il premio si inserisce nel primo corso di alta formazione sull’eco-progettazione all’interno del workshop ‘Ecodesign the future edizione Packaging’, il cui obiettivo è proprio quello di dimostrare, come afferma la Direttrice responsabile di EconomiaCircolare.com, che è in atto “un cambiamento culturale” e una “nuova logica attraverso cui si progetta e si produce”, soprattutto in un settore con un’alta produzione di rifiuti come quello del packaging”.
In un unico prodotto utilità, creatività e sostenibilità
Ecodesign the future è iniziato nell’ottobre 2021 ed ha coinvolto trenta giovani studenti che, ponendo l’attenzione sulla sostenibilità e sull’ambiente, hanno seguito le lezioni di esperti del settore, addetti ai lavori e accademici provenienti da enti di tutta Italia, dalla Sant’Anna di Pisa all’Università degli Studi di Brescia.
Il ventiseienne Eros Biasotto, laureato in Product Design all’ISIA Roma Design, ha sposato in pieno il progetto e, assieme ad altre due giovani eco-designer partecipanti al workshop, Renata Marano di Pollena Trocchia (NA) e Linda Volta, di Granarolo dell’Emilia (BO), ha dato vita a EX-BOX, un eco-pack che riunisce in un unico imballaggio circolarità, sostenibilità e creatività.
Il packaging e l’economia circolare
Il pacco, infatti, una volta svuotato del contenuto, può trasformarsi in un espositore da banco poiché all’interno si trova una grafica stampata su misura per il cliente in inchiostro biodegradabile quindi completamente riutilizzabile.
L’obiettivo cui volge il settore del packaging è quello di produrre sempre meno rifiuti e dirigersi verso un’economia circolare che consenta il riutilizzo dei materiali il più ampiamente possibile.
Alcuni dati su plastiche e cartone
Guardando ai dati di consumo di plastiche e cartone, secondo PlasticsEurope l’Europa nel 2019 ha prodotto cinquantotto milioni di tonnellate di plastica, mentre per carta e cartone, secondo l’ultimo report “L’Italia del riciclo 2021” di Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e Fise Unicircular, nel 2020 l’Italia si è classificata al terzo posto in Europa per la produzione di carta mentre ammontano a 3,5 milioni le tonnellate di rifiuti di carta e cartone conferiti dagli italiani nel 2020, di cui 347 mila tonnellate utilizzate per recupero energetico.
Valentina Rossi