L’estate è alle porte e mai come quest’anno le vacanze saranno all’aria aperta e di prossimità nella massima sicurezza anti contagio. Il turismo in libertà, lontano dai luoghi di massa, in camper e caravan ha evidenziato – secondo i dati raccolti dal Ciset – un’evoluzione positiva negli ultimi dieci anni.
In particolare nel 2020, il turismo all’aria aperta utilizzando questi mezzi è stata una delle forme di vacanza più gettonate. Lo hanno detto i numeri durante il webinar “Lontani dalla pazza folla: scenari del turismo itinerante 2021 e politiche attive”, organizzato dal Salone del Camper di Parma come evento anticipatore della manifestazione che si terrà dall’11 al 19 settembre.
E’ emerso infatti che lo scorso anno alla tenuta della domanda è corrisposto un aumento delle immatricolazioni di mezzi nei paesi principali clienti dell’Italia quali Austria, Germania e Olanda oltre a una crescita del noleggio di camper come rivela la piattaforma di camper sharing Yescapa. Alla luce della pandemia, anche per quest’anno le prospettive appaiono buone.
Le prenotazioni di piazzole nei campeggi mostrano un graduale incremento, in particolare per luglio e agosto a testimoniare il desiderio di una vacanza che coniughi green, sostenibilità e sicurezza. In salita anche l’interesse per il noleggio di camper.
“A questa domanda – ha sottolineato il presidente dell’Associazione Italiana Turismo Responsabile Maurizio Davolio – occorre affiancare strutture di accoglienza adeguate e al tempo stesso rendere disponibile un’offerta turistica variegata tra natura, enogastronomia e cultura anche nei territori minori”.