Il nosocomio veneziano potenzia l’attività dei trapianti allogenici di midollo osseo e amplia gli spazi di Ematologia
L’Ospedale dell’Angelo di Mestre risulta il terzo polo veneto dopo Verona e Vicenza per il trapianto di midollo osseo. Un’attività di grande specializzazione per rispondere ai pazienti con gravi forme di leucemia, linfoma e mieloma. Il reparto Ematologia dell’Ulss 3 Serenissima è in particolare un centro di alta professionalità per il trapianto cosiddetto allogenico da donatore compatibile.
La nuova sfida dei trapianti allogenici
“A differenza del semplice trapianto con cellule staminali dello stesso paziente, come solitamente avviene – spiega la direttrice dell’Ospedale dell’Angelo Chiara Berti – il trapianto allogenico è una procedura molto complessa. Consiste nell’introdurre cellule staminali di un donatore compatibile nel midollo osseo della persona malata, dopo il trattamento con chemio e radio terapia per sradicare le cellule neoplastiche. Il trapianto permette di ricostituire l’equilibrio che porta alla ripresa della produzione di cellule del sangue. Questo tipo di intervento richiede personale altamente specializzato per l’esecuzione e spazi adeguati per seguire i pazienti. Dopo l’intervento restano infatti a lungo ricoverati in condizioni di ridotte difese immunitarie”.
Fino a sei pazienti nei nuovi spazi di Ematologia all’Angelo
Il trapianto di midollo allogenico, oltre a personale medico altamente specializzato, richiede anche particolari strumentazioni e dotazione nelle stanze in cui sono ricoverati i pazienti. Tra questi, per esempio, risultano necessari impianti di filtraggio assoluto dell’aria in circolo e dell’acqua.
Attualmente l’Ospedale può gestire contemporaneamente due trapiantati di midollo. Entro fine 2020 però, grazie ai lavori di ampliamento degli spazi a disposizione, si arriverà alla possibilità di poterne avere altri quattro in più oltre agli attuali. Nel corso dell’estate, proprio per gestire al meglio le operazioni di trapianto, sono già state riunite al sesto piano dell’Angelo tutte le attività legate a Ematologia. Sullo stesso piano si trovano quindi attività ambulatoriale, trapianti e degenze. Sempre qui sono in corso i lavori che consentiranno di avere a disposizione ulteriori spazi per potenziare l’attività dei trapianti allogenici.
La riorganizzazione dell’Angelo
Nel piano di ampliamento dl servizio Ematologia e trapianti rientra anche la riorganizzazione dell’intera attività dell’Ospedale.
Sono stati infatti ricollocati Nefrologia, Gastroenterologia, Geriatria, Ortopedia, Neurochirurgia, Brest-unit, la chirurgia plastica, l’Otorinolaringoiatria, la chirurgia maxillo facciale e parte della Medicina. Spostamenti che hanno permesso di avere ora, ai vari piani, dei poli omogenei di servizi inerenti settori tra loro correlati per gestire al meglio i vari reparti sia dal punto di vista operativo del personale medico, sia per i pazienti.