A El Salvador, bitcoin valuta legale

Il dollaro USA resta la valuta ufficiale. Da oggi, però, El Salvador, piccolo Stato centramericano con 6 milioni di abitanti, è il primo Paese al mondo a prevedere anche il bitcoin, la famosa moneta “virtuale”, come valuta legale.
Il progetto di legge sulla criptovaluta presentato dal presidente Nyib Bukele è stato infatti approvato da una maggioranza qualificata (64 voti favorevoli su 84) di membri del Congresso salvadoregno. “Si è fatta la storia!”, ha subito commentato su Twitter Bukele.
L’obiettivo del provvedimento, come illustrato dal presidente in occasione della presentazione del progetto di legge, è quello di rilanciare l’economia, “consentendo l’inclusione finanziaria di migliaia di persone che sono al di fuori dell’economia legale”. A El Salvador, aveva infatti sottolineato nell’occasione Bukele, “il 70% della popolazione non ha conto in banca e lavora nell’economia sommersa”. L’auspicio è che, attraverso la legalizzazione della criptovaluta, si possano così creare nuovi posti di lavoro regolari.
Nell’economia complessiva del Paese dell’America latina, una grossa fetta del Pil è inoltre costituita dalle rimesse di chi si è trasferito all’estero per motivi di lavoro. La stima del peso di queste risorse di rientro è pari addirittura al 22% del prodotto interno lordo salvadoregno. E i rapporti ufficiali relativi all’anno 2020, quantificano in 5,9 miliardi di dollari il quantitativo di soldi inviati alle famiglie ancora residenti in patria dagli emigrati, che sono circa 2 milioni.
La possibilità di utilizzare una valuta “liquida” come il bitcoin è dunque, secondo il presidente salvadoregno, un’opportunità fondamentale per aumentare la ricchezza disponibile tra la popolazione. In questo modo, diventa infatti possibile tagliare e ridurre al minimo i costi di commissione e intermediazione per l’invio dei soldi dall’estero a El Salvador. “Grazie all’uso del bitcoin, l’importo ricevuto da oltre un milione di famiglie a basso reddito aumenta di diversi miliardi di dollari ogni anno“, ha quantificato Bukele.