Dopo il Natale in rosso del 2020, anche per le Festività 2021 non si prospetta un periodo dei migliori.
A segnare il passo è la variante Omicron, che fa paura considerati i casi registrati purtroppo in costante aumento.
Così, tra Super Green Pass e le nuove restrizioni che il Governo deciderà in questi giorni, l’effetto si fa sentire.
Sono infatti ben 8 milioni gli italiani che hanno deciso di rinunciare a viaggi e vacanze per le feste di Natale e Capodanno.
Il nuovo allarme per il turismo
Il borsino delle vacanze di fine anno di Demoskopika fa dunque i conti con la minaccia Omicron dopo due anni di pandemia che già l’hanno messo a dura prova. Secondo i dati rilevati, poco più della metà degli italiani (52%) avrebbe deciso di andare in vacanza per le feste di fine anno, con un 24% di prenotazioni giù effettuate.
Al netto di un 15% di persone ancora indeciso, 18 milioni sarebbero pronti a partire.
9 su 10 sceglieranno mete nazionali, con le località di montagna in cima alle preferenze, seguite da città d’arte e borghi da nord a sud d’Italia, campagna o lago.
Il versante opposto dice che 24 milioni di italiani, vale a dire il 48%, hanno scelto di non partire.
Di queste persone, il 12,4%, pur volendo, dichiara di non farlo per il timore a viaggiare mentre il 16%, corrispondente a 8 milioni, ha addirittura cancellato la prenotazione per l’arrivo di Omicron.
La tendenza alle disdette e feste con meno regali
Sempre secondo i numeri di Demoskopika, in questi giorni si registra una tendenza alle disdette che potrebbe aumentare a seguito delle ulteriori misure introdotte per cercare di frenare i contagi.
Le previsioni indicano che potrebbero arrivare fino a 11 milioni di rinunce.
Confcommercio rivela che gli effetti pandemia e variante Omicron si fanno sentire anche sui consumi.
Il 74% degli italiani effettuerà regali e il dato è in linea con lo scorso anno, contro però l’86,9% del Natale pre-Covid.
Secondo l’analisi, il restante 26% non farà acquisti.
Scelta fatta per risparmiare o pagare le bollette, per evitare incontri per lo scambio dei doni o per il peggioramento della propria condizione economica.
Con riferimento al budget, sono in aumento i consumatori che hanno deciso di spendere meno di 300 euro.
Sono il 97% del campione a fronte del 94,2% dello scorso anno. Tra coloro che percepiscono la tredicesima – il 74% dei consumatori – quasi un terzo la metterà da parte per risparmiare, il 29% la utilizzerà per far fronte alle spese per la casa e la famiglia, il 16% per acquistare i regali di Natale, mentre per il 14%servirà a pagare tasse e bollette.
I numeri del virus in Italia e nel mondo
Il bollettino di ieri relativo ai numeri del virus indica che il 21 dicembre sono stati superati i 30 mila contagi, mentre i decessi sono stati 153 e oltre mille persone sono ricoverate in terapia intensiva.
Negli Usa, così come in Danimarca, la variante Omicron è ormai la più diffusa.
La Russia conta oltre 25 mila nuovi casi e 1.020 decessi nelle ultime 24 ore.
In Israele è stato dato l’ok alla quarta dose di vaccino per frenare la variante Omicron considerato che la curva dei contagi ha ripreso la salita.
«A gennaio, sulla base dei dati attuali, non ci sarà un lockdown nazionale – precisa il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri – ma zone rosse se la circolazione del virus con la complicità della variante Omicron dovesse aumentare. Il 2022 sarà l’anno della transizione dalla fase di pandemia a quella di endemia del virus».
Silvia Bolognini