Il nostro Paese è una delle prime nazioni in Europa ad adottare un piano di prevenzione contro l’uso improprio dello stupefacente Fentanyl e degli altri oppioidi sintetici
E’ conosciuta come la “droga degli zombie” per i suoi effetti devastanti sulle persone che la assumono.
E’ dalle 30 alle 50 volte più forte dell’eroina e, soprattutto se combinata con un’altra sostanza, la xilazina, distrugge pelle e vene.
L’oppioide sintetico Fentanyl, il cui utilizzo improprio porta alla morte con l’assunzione di appena 3 milligrammi, dopo la diffusione in America, dove ha causato oltre 100 mila morti per overdose, è stato intercettato ora anche in Italia.
La droga che uccide
Tra il 2018 e il 2023 il lavoro delle forze di Polizia ha portato a sequestro di 123,17 grammi di Fentanyl in polvere, 28 dosi in compresse e 37 altre confezioni quali cerotto, flaconi e scatole medicinali. Una delle piazze principali di spaccio è stata individuata nel dark web.
A uccidere sono anche i suoi derivati, che risultano spesso più potenti del Fentanyl stesso.
Secondo quanto rileva il Piano nazionale di prevenzione contro l’uso improprio di questa sostanza e altri oppioidi sintetici del Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 2022, in America, ne sono state sequestrate oltre 6 tonnellate in polvere e 59,6 milioni di compresse contraffatte contenenti Fentanyl pari a oltre 398 milioni di dosi letali.
Numeri che si sono tradotti in un picco di decessi causati da intossicazione acuta grave da droghe registrate in un anno. Di queste, più di due terzi, equivalenti a circa 73 mila, hanno coinvolto un oppioide sintetico, principalmente Fentanyl.
Benchè in California chi spaccia questa droga sia perseguibile per omicidio, negli Usa la diffusione della “droga degli zombie” è esplosa al punto che è arrivata a sostituire l’eroina per la sua convenienza d’acquisto sul dark web, dove 30 grammi costano 350 dollari. Il 68% del Fentanyl venduto negli Usa arriva dalla Cina.