Draghi: l’economia italiana cresce oltre il 5%

Un mese fa, commentando le previsioni della Commissione europea di un aumento del pil nel 2021 attorno al 4,2 in Italia e in Europa, il presidente del Consiglio, Mario Draghi, aveva dichiarato: «Credo che queste stime verranno riviste al rialzo, anche in maniera significativa».
Una previsione che, adesso, all’ultimo Consiglio dei ministri prima dello stop agostano, il premier può con soddisfazione confermare: i segnali di crescita economica del Paese vanno al di là delle più rosee previsioni.
«Oggi – ha sottolineato Draghi parlando ai componenti dell’Esecutivo – l’economia italiana cresce molto più velocemente di quanto prevedesse lo stesso Def e si prospetta un’espansione superiore ben oltre al 5%. Se guardiamo indietro, ai primi 6 mesi dell’attività del Governo, si deve riconoscere che abbiamo lavorato abbastanza bene e di questo voglio ringraziare voi ministri e il sottosegretario Garofoli, che ha la delega per l’attuazione del programma. Questi risultati devono spronarci a continuare con la stessa determinazione quando torneremo dalla pausa estiva, perché sono ancora molti i provvedimenti che abbiamo in programma».
Sono diversi i punti dell’attività di governo richiamati con soddisfazione dal presidente del Consiglio. In primo luogo il Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza riguardo al quale il Governo ha già concretamente iniziato a varare le riforme, dopo che lo stesso è stato «accolto con soddisfazione dalla Commissione europea e dai partner”. E poi l’introduzione dell’assegno temporaneo per i figli, il decreto lavoro e imprese, ma anche le decisioni prese sulle grandi navi nella Laguna di Venezia o l’istituzione dell’Agenzia nazionale per la cybersicurezza.
Quanto alla gestione dell’emergenza-Covid, Draghi ha infine rimarcato il cambio di atmosfera rispetto a marzo, che ha determinato anche un cambio di passo, sia nella campagna vaccinale che nelle misure di sostegno a economia, lavoratori e imprese. «Con cautela e allo stesso tempo con coraggio – ha detto – siamo andati incontro alle esigenze dell’economia e siamo riusciti a tenere sotto controllo la curva del contagio».