Il nuovo Dl Covid, il secondo dedicato al green pass, è stato approvato dopo una lunga cabina di regia.
Stabilisce l’obbligatorietà di esibire, da settembre, la certificazione verde (e la carta d’identità qualora richiesto) per accedere sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza quali navi, traghetti, aerei e treni.
Il documento che attesta la vaccinazione, la guarigione da Covid o l’esito negativo di un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti, sarà obbligatorio inoltre all’interno delle strutture scolastiche e universitarie.
Dovranno possederlo quindi i docenti, il personale della scuola e gli studenti degli atenei.
Per i minorenni, resterà l’obbligo di utilizzare la mascherina a partire dai sei anni.
La sospensione dall’incarico
Il dl Covid prevede che, qualora un professore si presentasse a lezione privo di certificazione verde, sarà segnalato come assente ingiustificato. In seguito a cinque assenze sarà sospeso.
“Il mancato rispetto delle disposizioni comporterà la sospensione del rapporto di lavoro a partire dal quinto giorno di assenza – ha spiegato il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi durante la conferenza stampa che si è tenuta al termine dell’approvazione del Dl Covid– In questo caso non saranno dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominato”.
Responsabili dell’applicazione della norma saranno i dirigenti scolastici “E’ stato comunque precisato al punto 5 dell’articolo 1 – ha rilevato Bianchi -che il personale scolastico deve controllare ma vi è da parte delle persone l’obbligo della dichiarazione”.
Scuola in presenza e deroghe per la Dad
Il certificato verde consentirà di riprendere la scuola in presenza.
La Dad, la didattica a distanza, è prevista solo come deroga. Regioni e Comuni potranno istituirla “per specifiche aree del territorio o singoli istituti, esclusivamente in zona rossa o arancione” o, ancora, per situazioni “eccezionali di focolaio o rischio particolarmente elevato”.
Trasporti
A partire dall’1 settembre per salire su una nave, un traghetto interregionale, su un treno a lunga percorrenza o su autobus che colleghino più regioni, servirà il green pass.
Ugualmente per usufruire del servizio di autobus a noleggio con conducente.
Esclusi dal provvedimento sono i mezzi di servizio pubblico locale e regionale e il traghetto sullo Stretto di Messina.
Sono esentati dall’obbligo di avere il green pass per questi servizi coloro che per età sono esclusi dalla campagna vaccinale e per chi, con specifica certificazione medica, possa dimostrare di essere esentato dal vaccino.
Il Dl Covid prevede anche che il tetto massimo di riempimento dei mezzi di trasporto pubblico, sia in zona bianca che gialla, sia dell’80%.
Il green pass per la gestione della nuova fase epidemica
Con le nuove misure il governo intende gestire la nuova fase epidemica evitando un nuovo lockdown.
” I numeri davanti a noi sono incoraggianti con 70 milioni di dosi somministrate: in questa fase la scelta del governo è investire sul pass per evitare chiusure e tutelare libertà – ha infatti detto il ministro della Salute Roberto Speranza – Il provvedimento “è stato approvato all’unanimità in Consiglio dei ministri e anche nel corso della Cabina di regia si è registrata un’ampia convergenza. Questo decreto – ha concluso -non dev’essere inteso come una vittoria di parte ma dell’intero Paese, perché si tratta di un provvedimento finalizzato a migliorare la situazione“.
Attualmente, secondo quanto risulta dalla piattaforma nazionale Dgc, sono provvisti di green pass 61 milioni di italiani.
La quarantena
Il Dl riduce la durata della quarantena a 7 giorni, al termine dei quali sarà obbligatorio fare un tampone.
La mantiene invece a 10 giorni per i non vaccinati.
Questo perché recenti studi hanno dimostrato che la carica virale, nei non vaccinati risulta maggiore e di maggior durata.
Se il secondo Dl Covid introduce norme che avranno attuazione a partire dal mese di settembre, da oggi, 6 agosto, invece, entra in vigore l’obbligo di certificazione verde per accedere ai ristoranti, dove solo così si potrà pranzare o cenare all’interno, ai musei, agli spettacoli, a sagre, fiere, convegni, centri termali, parchi acquatici e di divertimento.
Consuelo Terrin
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