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Turismo in Italia: si estende il “decalogo delle città d’arte”

Turismo in Italia: si estende il “decalogo delle città d’arte”
Siracusa

Siena e Siracusa condividono il vademecum di Venezia e Firenze per il rilancio del settore 

Allarga le adesioni il decalogo “Città d’arte?NONmetterledaparte”.
Nato dalla volontà dei sindaci di Venezia e Firenze, città simbolo, nel mondo, di bellezza e arte, il documento indirizzato al Governo viene ora condiviso anche da Siena e Siracusa, che si fanno a loro volta promotrici dei dieci punti proposti per il rilancio.

Siena
Siena (Toscana)

“Il decalogo è pienamente condivisibile – sottolinea il sindaco di Siracusa Francesco Itala -. Il Covid-19 ha colpito duramente la filiera turistica, specie nelle città, come la nostra, che negli ultimi anni hanno potenziato la propria capacità attrattiva e i servizi legati all’accoglienza. Per Siracusa è indispensabile intervenire in particolare sul fronte della lotta all’improvvisazione e all’abusivismo e la tutela dei centri storici”.

Firenze (Toscana)

Da nord a sud dell’Italia, il decalogo rappresenta dunque un importante strumento con il quale i sindaci promotori Brugnaro di Venezia e Nardella di Firenze vogliono indicare una strada per il rilancio del Paese partendo dall’analisi della situazione e con idee precise che riguardano l’intero comparto.

“Città d’arte? #Nonmetterledaparte

Il vademecum contiene richieste che vanno dal sostegno economico agli operatori agli incentivi per la promozione fino alla tutela delle professionalità turistiche combattendo abusivismo e concorrenza sleale. Si pensa anche alla tutela del decoro e della sicurezza urbana per arrivare al tema degli incentivi per il trasporto pubblico locale considerato che sono venuti a mancare gli introiti dei turisti stranieri.

Venezia dall'alto - Ph. Ilaria Marchiori
Venezia dall’alto – Ph. Ilaria Marchiori

Non manca la richiesta di normative nazionali sulle locazioni turistiche. Un insieme di azioni che tengono conto della situazione attuale guardando al futuro. Il documento è diviso in tre capitoli, ognuno dei quali si sofferma su precise proposte di rilancio.

I tre capitoli del decalogo

Il primo è dedicato alla salvaguardia della filiera del turismo e prevede 4 richieste: il sostegno economico agli operatori, gli incentivi per rilanciare il settore in Italia, la garanzia di professionalità nelle attività e norme per le guide turistiche.

Il secondo riguarda i trasporti; il terzo la residenzialità con focus sulle norme per gli appartamenti destinati agli affitti brevi, per la limitazione delle attività commerciali o dei prodotti in libera vendita, norme per la tutela del decoro e la sicurezza urbana, sviluppo delle Smart Control Room per la gestione intelligente della città.

*Immagine in evidenza: Siracusa (Sicilia)

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