Come una festività natalizia: dal 2020, in Italia, il 25 marzo non è più un giorno come gli altri. Sarà sempre il DanteDì, la giornata dedicata a Dante Alighieri.
Nell’anno domini 2021 una ricorrenza che assume un significato ancor più forte, visto che celebra i 700 anni dalla morte del poeta fiorentino.
L’Italia e il Veneto quindi si preparano a festeggiare il loro primo poeta vate nonostante le disposizioni anti-pandemiche che non vietano, tuttavia, gli ormai consueti assembramenti virtuali.
Dante’s Box
Il portale online Myarteven.it, che raccoglie e segnala tutti gli spettacoli teatrali della regione Veneto, propone già da tre mesi il progetto Dante’s Box, ideato dall’assessorato alla Cultura del comune di Verona nell’ambito di Dante a Verona: 1321-2021. Dante’s Box è una serie di puntate radiofoniche, un jukebox da cui sono stati estratti 21 canti, sette per ogni cantica, i quali vengono letti da 20 attori di sette compagnie teatrali famose su un moderno paesaggio sonoro suggestivo, curato dal compositore Giulio Ragno Favero.
A cosa serve studiare Dante?
Sempre l’associazione Arteven propone tramite i suoi canali altri due spettacoli gratuiti. Il primo, Inferno. A cosa serve Dante?, è un racconto teatrale dove l’attore Filippo Tognazzo risponde alle domande che più di qualche studente, negli ultimi 700 anni, si è posto: a cosa serve studiare Dante Alighieri?
Nella sua narrazione, Filippo Tognazzo ripercorre la storia della Commedia, tra le forti emozioni che suscita e i suoi personaggi indimenticabili. Un’altra attrice, Paola Rossi, porterà sullo schermo Tanto gentile. Alla ricerca di Dante (e Beatrice) attraverso le parole, nel tentativo di rendere un 18enne Dante innamorato della sua Donna angelo più vicino alla nostra gioventù.
I video realizzati grazie ai 74 vetrini originali
Dal fronte padovano invece, dalle ore 12 di giovedì 25 marzo sarà possibile collegarsi al canale Youtube del museo del Precinema – collezione Minici Zotti di Padova per guardare tre video a tema Divina Commedia. I video sono stati realizzati utilizzando i 74 vetrini da proiezioni originali, di epoca tardo-ottocentesca, i quali riportano le fotografie delle incisioni di Gustavo Doré del 1861, usate per illustrare la Commedia dantesca. I vetrini, digitalizzati e divisi secondo le tre cantiche, sono accompagnati dalla lettura dei canti recitati da Matteo Favero, così come si usava negli spettacoli di Lanterna magica (la macchina precorritrice del nostro cinema).
In quel di Vicenza l’Accademia Olimpica apre, sempre giovedì 25 marzo, il ciclo di incontri che approfondirà Dante con l’intervento dell’accademico e professore dell’Università di Padova Lorenzo Renzi. La sua conferenza verterà sul De vulgari eloquentia, il trattato in latino sulla lingua volgare, ricordando l’interpretazione che ne diede il vicentino Giangiorgio Trissino nel 1528. L’appuntamento sarà trasmesso nella pagina Facebook, nel canale YouTube e nel sito accademiaolimpica.it.
Incontri col Sommo Poeta
Ultimo ma non ultimo (e non lo sarà fino al termine del 2021), l’università veneziana Ca’ Foscari darà il via, sempre nel DanteDì, ai convegni, alle conferenze e agli incontri che celebreranno il Sommo poeta.
Inizierà Radio Ca’ Foscari, alle 9.00 di giovedì, con la Maratona di letture dantesche, i cui lettori saranno studenti, professori e appassionati. Alle ore 16 la Società Dante Alighieri, con la Biblioteca Nazionale Marciana e i professori Serena Fornasiero e Tiziano Zanato, presenteranno il libro di Marco Santagata Le donne di Dante al seguente link.
Alle 17 infine, per il ciclo “Dante nel mondo”, si svolgerà un seminario on line dal titolo Viaggio di Dante nel mondo armeno tenuto da Sona Haroutyunian, docente di lingua armena e di teoria della traduzione. Questo sarà il primo dei quattro incontri, a cui seguiranno “Dante in Iran” (9 aprile), “Dante nel mondo arabo” (13 maggio), Dante nelle traduzioni (25 maggio).
La dimensione internazionale di Dante Alighieri
“Ca’ Foscari partecipa attivamente alle celebrazioni per l’anniversario di Dante – sottolinea Caterina Carpinato, Prorettrice alla Terza Missione dell’Università Ca’ Foscari Venezia – grazie agli studiosi di Italianistica del Dipartimento di Studi Umanistici, offre letture critiche e contributi scientifici specialistici destinati sia agli studenti che ad un pubblico più ampio; e grazie agli studiosi di altre lingue e culture verrà valorizzata la dimensione internazionale del nostro Poeta”.
Lino Pertile da Harvard per raccontare Dante
Nei giorni e nei mesi che seguiranno il DanteDì l’università Ca’ Foscari organizzerà e supporterà numerosi eventi: dal 29 marzo al 24 giugno si svolgerà il seminario dantesco internazionale e online Le culture (e le parole) di Dante, che sarà inaugurato dal professore di Harvard Lino Pertile, uno dei massimi studiosi a livello mondiale.
Il 3 e 4 giugno si ricorderà il dantista cafoscarino Saverio Bellomo con il convegno Dante e la poesia in volgare del Due e Trecento, mentre il 15 giugno alle 16 si focalizzerà l’attenzione sulla città lagunare con Venezia nella vita e nell’opera di Dante, per arrivare fino in Russia grazie al canale Instagram Dante.in.russia.700 dello Csar, Centro Studi sulle Arti della Russia. Lo Csar sta pubblicando già da gennaio (e fino a dicembre) storie che svelano l’immagine di Dante nella cultura russa: poesia, letteratura, cinema, musica, teatro.
Il Bestiario Dantesco a teatro
Tra maggio e giugno ancora Radio Ca’ Foscari pubblicherà una serie radiofonica dal titolo Così nel mio parlar, incentrato sulla biografia di Dante e sulle sue opere, approfondite da docenti ed ex-docenti cafoscarini. Anche l’omonimo Teatro darà il suo contributo con Bestiario Dantesco, un laboratorio online ideato e condotto da Teatrino Giullare che si terrà il 13, 20 e 27 aprile 2021, volto a scoprire le creature e le bestie mitologiche dell’Inferno di Dante, dalla zoologia fantastica dell’antichità fino al Manuale a tema di Jorge Luis Borges.
Il calendario di iniziative continuerà anche in autunno con il ciclo di seminari organizzati dal Dottorato in Italianistica “Come l’uom s’etterna: funzione e fortuna di Dante nella cultura italiana” (5 ottobre-14 dicembre), e con molti altri appuntamenti in corso di definizione.
Damiano Martin