Sono 12 i nuovi Borghi più belli d’Italia che si aggiungono ai posti più caratteristici e suggestivi da visitare nel nostro Paese. Da Trento a Livorno, Perugia, Roma, Chieti per arrivare fino a Siracusa e Sassari, le new entry portano a quota 325 le località accreditate dall’Associazione che li raggruppa.
Sono ormai circa 900 i comuni che hanno chiesto di essere valutati.
Incantevoli località tutte da scoprire.
Ci sono i borghi già affermati che accrescono ulteriormente il valore dell’Associazione, altri ricchi di tesori paesaggistici, artistici e culturali che hanno bisogno di farsi conoscere e apprezzare.
Una rigida selezione per far parte dell’Associazione
Il Consiglio Direttivo de I Borghi più belli d’Italia, su proposta del Comitato scientifico ha deliberato l’ammissione di 12 nuovi Borghi all’interno dell’Associazione. Sono Alberobello (BA), Bellano (LC), Buccheri (SR), Calascibetta (EN), Campiglia Marittima (LI), Castelnuovo di Porto (RM), Crecchio (CH), La Maddalena (SS), Luserna (TN), Nocera Umbra (PG), Petritoli (FM), Pieve Tesino (TN).
Sono tutti stati valutati positivamente attraverso il procedimento di certificazione, a sua volta certificato ISO9001, che conta ben 72 parametri.
Un procedimento molto articolato e complesso che vuole essere al tempo stesso una garanzia per i visitatori italiani e stranieri e un incentivo, per coloro che non vengono ammessi, a migliorare il livello qualitativo della vita per i residenti e il sistema di accoglienza e ospitalità per chi desideri visitarli.
Le nuove bellezze italiane da scoprire
Tra i 12 nuovi Borghi più belli d’Italia vi sono località che solo a nominarle dicono tutto di sé. A partire dalla splendida Alberobello, in provincia di Bari. E’ la famosa capitale dei Trulli, la caratteristica costruzione conica di pietra a secco caratteristica della Puglia centro – meridionale.
I più antichi risalgono al XIV secolo. Il solo distretto di Rione Monti ne conta ben 1.030. Alberobello è anche Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1996 mentre il Touring Club Italiano gli ha conferito la Banbiera arancione, un marchio di qualità turistico-ambientale.
Dalla Puglia alla Sardegna per un tuffo nelle cristalline acque de La Maddalena.
Il nome si riferisce sia all’intero arcipelago sardo, formato da circa 60 isole di diversa grandezza, sia a una di queste. Qui la bellezza naturalistica del Parco nazionale dell’arcipelago lascia letteralmente senza fiato. A sud de La Maddalena vi è la famosa isola di Caprera sulla quale visse e dove ora giace Garibaldi.
In viaggio tra i Borghi italiani da nord a sud della penisola
Spostandoci nel nord Italia, uno dei Borghi più belli è Pieve Tesino, in provincia di Trento, alle pendici meridionali del Monte Silana. Lo sapevate che qui è nato il famoso statista Alcide De Gasperi? Sempre in provincia di Trento c’è Luserna, un paradiso naturale di incomparabile bellezza e uno dei comuni più ricchi di storia e tradizioni del Trentino. Qui si parla ancora il cimbro, un’antica lingua tedesca.
L’Umbria accredita Nocera Umbra, in provincia di Perugia. Un caratteristico borgo arroccato con le sue mura castellane di epoca medievale.
Arroccato su una collinetta è anche Crecchio, in provincia di Chieti. Le sue origini sono molto antiche, è posizionato vicino al fiume Arielli e dominato dal Castello Ducale.
Nelle Marche, in provincia di Fermo, il borgo collinare Petritoli domina la verde e fertile vallata dell’Aso offrendo una stupenda vista che spazia dai monti Sibillini alla costa adriatica.
Ad aggiudicarsi il riconoscimento, in provincia di Roma è Castelnuovo di Porto con il suo importante Castello della Rocca costruito a partire dal XIII secolo.
Il borgo antico si trova su uno sperone tufaceo, a testimonianza delle origini etrusche.
Sulla splendida sponda orientale del Lago di Como, in provincia di Lecco c’è invece Bellano, un pittoresco paese di pescatori con le sue stradine strette e gli edifici colorati.
Ricca di giacimenti minerari, su un colle in Val di Cornia, rivolta verso il Mar Tirreno, è infine la deliziosa Campiglia Marittima, in provincia di Livorno.
Due i gioielli della Sicilia: Buccheri, in provincia di Siracusa e Calascibetta (Enna), piccolo e suggestivo borgo medievale con reperti archeologici di notevole importanza. Buccheri è conosciuto soprattutto per la presenza di pinete e boschi con piante millenarie. Il borgo è cresciuto attorno al castello normanno e offre ai visitatori chiese, palazzi e opere d’arte.
Silvia Bolognini
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