Salute +

Covid: passo dopo passo verso "una primavera di rinascita"?

Covid: passo dopo passo verso "una primavera di rinascita"?

I toni si smorzano, la fiducia avanza, arrivano i primi segnali positivi.
L’andamento della pandemia continua a evidenziare una lenta, ma costante, diminuzione dei contagi e nonostante il Governo stia prendendo tempo per le attese prossime prescrizioni, trapela la speranza che si stia intraprendendo un percorso verso la fine delle restrizioni.
“Le mascherine all’aperto si potranno togliere prima di fine marzo – ha anticipato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa ospite di “Radio Anch’io” – e stiamo lavorando allo stop dello stato emergenza al 31 marzo”.
Per la durata illimitata del super green pass “la politica ha deciso di attendere le considerazioni della scienza”, ha dichiarato.
Nel frattempo, anticipa una “primavera di rinascita” il direttore dell’Inmi Spallanzani di Roma Francesco Vaia.
Se i dati continuano a confermarsi – ha detto- sia quelli osservazionali sulla popolazione che quelli derivanti dai sempre più numerosi studi, su Omicron in particolare, dovremo mitigare le misure, semplificare tutto, riappropriarci sempre di più degli spazi di socialità. La società civile – ha continuato – è pronta e matura per continuare a mantenere le misure di salvaguardia che ancora sono necessarie. Mi pare che la via dell’ottimismo razionale, della gradualità e delle misure da prendere in funzione dell’andamento epidemico, insieme anche alle vaccinazioni – ha concluso – si sia dimostrata la più efficace nel panorama europeo”.
Le ultime restrizioni, dunque, potrebbero essere quelle introdotte nell’ultimo Cdm, che ha prorogato di altri 10 giorni la chiusura delle discoteche, per le quali la riapertura è slittata all’11 febbraio e che vieta fino alla stessa data concerti e feste all’aperto.
L’allentamento delle misure, dunque, sarà graduale.
L’ordinanza emanata dal Ministero della Salute entra anche sull’uso delle mascherine, che si continueranno a usare ancora all’aperto anche in zona bianca almeno fino al 10 febbraio, eccezion fatta per i bambini di età inferiore ai 6 anni, per le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina e per chi sta svolgendo attività sportiva.
Domani (mercoledì 2 febbraio ndr) ci sarà un altro Consiglio dei Ministri.
In quella sede saranno prese delle decisioni anche per la durata illimitata o meno del green pass per chi ha fatto anche la terza dose di vaccino e sulle quarantene a scuola.
Il tutto rientrerà in un nuovo decreto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Il campo nome è richiesto.
Il campo email è richiesto o non è corretto.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Tag:  covid