L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dato il via libera all’uso del vaccino contro il coronavirus prodotto dall’azienda cinese Sinopharm, già in uso da mesi in Cina e in alcuni Paesi in via di sviluppo.
Il vaccino anti Covid-19 cinese viene autorizzato per l’uso di emergenza perché, grazie alla sua diffusione, permetterà di garantire un accesso giusto ed equo ai vaccini per ogni paese del mondo, specie se in via di sviluppo o in difficoltà.
Sinopharm è il sesto vaccino autorizzato e inserito nell’elenco per uso di emergenza Oltre al BBIBP-CorV di Sinopharm, a quello di Pfizer/BioNTech, due versioni di quello formulato da AstraZeneca/Oxford e quelli prodotti rispettivamente da Janssen e Moderna.
Secondo le analisi del comitato tecnico dell’OMS, il vaccino di Sinopharm ha un’efficacia del 78,1% ed è sicuro e affidabile nel contrastare i sintomi della COVID-19 nella popolazione adulta, mentre è risultato meno efficace nelle persone sopra i 60 anni ovvero nella fascia più sensibile agli effetti del covid. LA valutazione dell’OMS però, come in altri casi per altri vaccini, è stata che i vantaggi del suo utilizzo superano decisamente i suoi limiti.
Sinopharm è stato il primo vaccino a essere autorizzato in Cina e a questo fece seguito, all’inizio di febbraio, quello prodotto da un’altra azienda cinese, la Sinovac. Questi due vaccini sono stati acquistati e utilizzati per milioni di dosi in molti Paesi del mondo come il Messico, la Turchia il Brasile, ma non dall’Europa. L’Ungheria al momento è l’unico Stato europeo a somministrare il vaccino cinese Sinopharm .
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Covid: Oms autorizza il vaccino cinese Sinopharm
11 Maggio 2021