Angeli: “supponiamo una verosimile aumentata capacità nel creare danni al nostro organismo”
Omicron 5 cede il passo.
Secondo gli esperti, che da luglio hanno monitorato l’evoluzione della pandemia, con attenzione soprattutto per quanto accadeva nel Regno Unito, in Giappone, Germania, Austria, Canada e India, ha i giorni contati.
Portata a termine l’ondata estiva, già a settembre potrebbe infatti imporsi sulla scena la nuova variante, BA.2.75, più nota come Centaurus.
Scoperta per la prima volta in India, ha un numero di mutazioni estremamente elevato e, secondo uno studio realizzato dell’Università dell’Insubria, pubblicato il 15 agosto sull’European Journal of Internal, per questo ma soprattutto per il fatto di aver mostrato di poter maggiormente aderire alle cellule del corpo umano, sarebbe molto più contagiosa di Omicron.
L’ondata autunnale
L’Ecdc, il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie, l’ha inserito tra le varianti “da monitorare” per questo ma ora le conclusioni sembrano condivise: diventerà presto anche in Italia la variante dominante, procurando migliaia di contagi.
«La maggiore capacità di Centaurus nel legarsi ai recettori del nostro organismo, i cosiddetti Ace2, apre nuovi scenari pandemici e identifica questa variante come possibile dominante a livello mondiale – ha detto il professore di Malattie dell’apparato cardiovascolare dell’Insubria e direttore di Cardiologia di Ics Maugeri di Tradate Fabio Angeli -. Sono ancora da verificare i suoi effetti in termini di aggressività, ma l’aumentata capacità di legarsi alle nostre cellule e la successiva paralisi dei recettori Ace2, che hanno un ruolo fondamentale nel regolare le nostre capacità vitali, ci fanno supporre anche una verosimile aumentata capacità nel creare danni al nostro organismo; questo sottolinea quanto sarà cruciale la nuova campagna vaccinale ed il ripristino delle misure di protezione individuale».
Perché BA.2.75 viene chiamata Centaurus
Centaurus è stata rilevata per la prima volta in Italia il 29 luglio e più propriamente è una sottovariante.
E’ stata chiamata così per la prima volta su Twitter dal divulgatore scientifico Xaier Ostal perché, come il Centauro della mitologia greca, metà uomo e metà cavallo, è un miscuglio di mutazioni.
Ancora non ci sono informazioni sulla sua attuale diffusione nel nostro Paese, dove però si sta registrando un aumento dell’incidenza settimanale dei contagi.
Ogni 100 mila abitanti, nella settimana compresa tra il 19 e il 25 agosto, se ne sono contati 277 contro i 260 della settimana precedente.
In compenso, è un po’ sceso l’Rt (0,74), così come sono diminuiti i ricoveri.
Le novità legate al Covid
La pericolosità di Centaurus non è l’unica novità di queste ultime ore sul fronte della pandemia e delle cure.
Uno studio dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri e dell’Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo pubblicato oggi su Lancet Infectious Diseases, sostiene che la terapia a base di antinfiammatori avviata all’inizio dei sintomi, riduce del 90% il rischio di ospedalizzazione.
Moderna e Pfizer BioNTech in guerra per i brevetti
Nel frattempo, si apre una guerra giudiziaria tra le case farmaceutiche Moderna e Pfizer e BioNTech.
La tecnologia usate nei vaccini Pfizer-BioNtech, infatti, secondo Moderna avrebbe violato i propri brevetti depositati tra il 2010 e il 2016.
Per questo, avviando un’azione legale alla corte distrettuale del Massachusetts e a un tribunale regionale tedesco, Moderna rivendica la proprietà intellettuale sui diritti mRNA.
Consuelo Terrin