Il picco di casi è previsto tra il 10 e 15 luglio, 30 milioni di italiani a rischio
I numeri parlano chiaro: il virus sta correndo veloce e i contagi sono in significativa crescita.
Il boom di casi è previsto per la prossima settimana.
A rischio maggiore sono i 3,4 milioni di non vaccinati; 5,3 milioni di persone che hanno fatto la seconda dose da più di sei mesi; 2,2 milioni di bambini con meno di due anni e 19,7 milioni che hanno ricevuto la terza dose da più di sei mesi. E mentre il ministro della Salute Roberto Speranza annuncia un ampliamento della persone vaccinabili con il secondo booster in autunno che potrebbe includere i 60enni ma anche i 50enni, si fa largo la nuova variante indiana.
Bassetti: «la nuova variante indiana va tenuta d’occhio»
«Credo valga la pena tenere d’occhio la nuova sotto-variante BA.2.75 identificata in India e in altri Paesi – dice il direttore Malattie Infettive dell’Ospedale San Marino di Genova Matteo Bassetti su Twitter – in quanto potrebbe essere ancora più contagiosa di Omicron 5 e avere un’elevata capacità di infettare le persone guarite e vaccinate».
La nuova sottovariante è stata identificata in India ma intercettata anche in altri Paesi come la Nuova Zelanda e il Regno Unito.
Per ora la sua patogenicità non sembra preoccupante anche se è molto contagiosa – sembra ancora più di Omicron – e in Italia ancora non è stata rilevata. Con le sorelle BA.2.74 e BA.2.76, sempre scoperte in India, starebbe spingendo verso l’alto la curva dei contagi nel Paese con una rapidità considerata del 18% superiore rispetto a quella delle varianti finora note. Delle nove mutazioni sono al momento due quelle che attirano un’attenzione maggiore, secondo quanto il genetista Massimo Zollo, coordinatore della Task force Covid-19 del Ceinge ha riferito all’agenzia di stampa Ansa.
Aumentano i vaccini anti Covid disponibili per i giovani
Intanto, mentre Omicron 5 sta facendo toccare il record dei contagi estivi e ieri si sono contati in 24 ore 132.274 nuovi casi in Italia e 94 decessi con un tasso di positività che ha sfiorato il 29%, sul fronte dei vaccini stanno aumentando le disponibilità.
L’azienda Novavax ha annunciato che la Commissione Europea ha approvato l’autorizzazione all’ammissione in commercio condizionata estesa per Nuvaxovid negli adolescenti in Europa di età compresa tra i 12 e 17 anni, dopo il parere positivo dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema).
Che si aggiunge alla probabile estensione del secondo booster alle persone di 50 e 60 anni in attesa dell’arrivo di vaccini più specifici contro Omicron.
Al momento in ogni caso, per proteggersi dal virus – consigliano i medici – è buona regola indossare la mascherina, soprattutto in situazioni di assembramento e di contatti con molte persone ed evitare il più possibile di frequentare luoghi al chiuso. E meglio se la protezione è di tipo FFP2 ben indossata coprendo naso e bocca, che dovrebbe bloccare il 95% dei virus che potrebbero essere intorno a noi. Quando tutti la indossano lo scudo protettivo è doppio: chi è positivo non diffonde il virus e chi è negativo non lo respira.
Silvia Bolognini