Studia Giurisprudenza, fa sogni a breve termine e ha voglia di innamorasi. Lei è Sofia Valleri, ventunenne mestrina salita alla ribalta nazionale grazie ad una fortunata campagna pubblicitaria.
Ma di chi è il pezzo che fa da colonna sonora al nuovo spot della Brosway?” “Mah, dovrebbe essere di…” “No è di quella nuova band…”. “Ma lasciate perdere il brano musicale, ditemi piuttosto chi è quella bellissima ragazza protagonista dello spot”. È Sofia Valleri, mestrina di 21 anni, studentessa di giurisprudenza, una ragazza che non cerca bramosamente di apparire su copertine patinate o che sgomita per una comparsata televisiva, ma la cui bellezza è a dir poco straordinaria. A confermare il suo insolito atteggiamento da “antidiva”, un breve estratto di uno di quei blog tratti da un sito dedicato alle colonne sonore degli spot pubblicitari, i cosiddetti jingle. Sì perché pochi lo sanno, ma la bella Sofia è la testimonial della nuova campagna pubblicitaria della nota azienda di gioielleria fashion, Brosway.
«Come spesso accade – racconta – la mia avventura nel mondo della moda è nata per caso. Una mia amica mi ha fatto un servizio fotografico, l’ha postato su facebook e da lì sono cominciate le proposte di lavoro». Così pur restando dietro le quinte, Sofia ha già all’attivo servizi fotografici e campagne pubblicitarie. Un solo concorso di bellezza, cui ha partecipato lo scorso anno, classificandosi al secondo posto e nessun altra passerella: «Non mi piacciono. Non mi danno soddisfazione» – commenta. Una serie di coincidenze ed ovviamente la sua avvenente bellezza l’hanno fatta approdare anche sul set di Brosway: una settimana di riprese, che risalgono alla scorsa estate in terra marchigiana. Dopo innumerevoli casting, la scelta è caduta su di lei, il volto ed il corpo fatti ad hoc per quella parte.
D’origine greca da parte di madre, Sofia, un metro e settanta di fascino mozzafiato, ha lunghi capelli castani, sguardo magnetico, pelle ambrata e una somiglianza con la showgirl Belen Rodriguez. Un dettaglio che non passa inosservato, ma che di certo non ne ha determinato percorso e potenziale carriera. Il suo sorriso accattivante, gli occhi da cerbiatta e soprattutto la sua determinazione la rendono unica. Testarda e decisa come non mai, caratteristiche che probabilmente ha ereditato dalla mamma avvocato, sa esattamente ciò che vuole.
«Mi appassiona la giurisprudenza e non a caso mi sono iscritta alla facoltà di Legge a Treviso. Ma non voglio fare l’avvocato. È una professione massacrante. Se vuoi avere soddisfazioni professionali ed economiche devi lavorare venticinque ore al giorno, non hai tempo di fare altro. Io invece voglio essere anche moglie e mamma». Decisa a portar a termine i suoi studi rivela: «Ho rifiutato non poche offerte di lavoro interessanti, ma che per l’impegno richiesto non mi avrebbero consentito di proseguire l’università».
«Conosco il greco alla perfezione e continuo a fare anche la traduttrice. Mi piace, sono fiera delle mie origini elleniche. Se non fosse per la attuale situazione economica, non esiterei a trasferirmi in Grecia. Adoro il calore, l’amore che sprizzano da quella terra e dai suoi abitanti».
Molto legata alla famiglia ed agli amati nonni, ha uno stile di vita piuttosto morigerato: «Durante la settimana – racconta – mi sveglio alle cinque e mezza, sei per portare fuori i miei cagnolini che adoro. Poi comincia la giornata a ritmi serrati: università, studio, lavoro. Alle dieci della sera inevitabilmente crollo». E sul suo futuro non svela granché. Sul piano sentimentale dice: «Sono single da circa un anno. Sto bene, mi diverto, ho molti amici, ma ho voglia di innamorarmi. Il problema è che non sono un tipo da storie occasionali, vorrei trovare la persona giusta, che dovrà necessariamente essere interessante, propositiva, con tanta voglia di fare».
Anche sul piano professionale non fa progetti: «Cosa farò da grande? Lo scoprirò vivendo. Non voglio limitare i miei sogni. La vita è così imprevedibile, ti riserva talmente tante occasioni che circoscrivere le proprie aspirazioni, mi sembra assurdo ed inutile. Mi limito a fare sogni a breve durata». Il prossimo? «Passare l’esame di diritto privato. Ce l’ho a dicembre e sto studiando molto. L’unica certezza sul mio futuro è che desidero viaggiare, non intendo fermarmi in Veneto. Voglio concludere gli studi e fare master all’estero e poi chissà, magari trasferirmi nella magnifica Parigi». Insomma, una ragazza semplice, con i suoi sogni, ma con i piedi saldamente per terra. Ma se è vero che il destino è nel nome – ricordate una certa Loren? – e considerati il carattere determinato e una bellezza fuori dal comune, sarà difficile per l’antidiva Sofia resistere alle sirene del jet set.
DI CATERINA COLUCCI
Arte e Cultura +
COSA FARÒ DA GRANDE?
8 Dicembre 2012
Tag: Treviso
Quando è uscito questo articolo nessuno la conosceva. Dopo questo ne sono venuti altri e lei è diventata “il personaggio” dello scorso carnevale di Venezia. Ci vuole poco per diventare famosi da un giorno per l’altro! 🙂