Sistema urbano +

Venezia: il piano per la ripartenza. Novità dal 18 maggio

Venezia: il piano per la ripartenza. Novità dal 18 maggio
Venezia immobile e deserta durante il lockdown

Cosa ci aspetta per le prossime settimane?
Il sindaco Luigi Brugnaro e gli assessori della Giunta Comunale hanno presentato, insieme ad alcuni soggetti coinvolti (da Avm/Actv ai gondolieri), una serie di iniziative che ci accompagneranno nell’ulteriore riavvio dopo l’emergenza. “L’idea – ha introdotto il primo cittadino – è quella che ci attende una vita flessibile. E noi abbiamo voluto presentarci preparati, attraverso una serie di tavoli di lavoro, alla possibile riapertura di lunedì.

Plateatici e soluzioni per bar e ristoranti

Il Comune ha approvato innanzitutto la delibera relativa ai plateatici di bar e ristoranti.
Sono 3 le opportunità offerte. Innanzitutto, gli esercizi che hanno plateatici già autorizzati potranno ottenere il 50% di spazio in più, senza nemmeno richiedere la relativa autorizzazione ma solo tramite una semplice scia.


“Saremo noi – ha precisato Brugnaro – a evidenziare eventuali problematiche. Ed è ovvio che tutto ciò diventerà operativo quando si conosceranno le norme da dover applicare. Ma noi intanto abbiamo già dato l’ok perché i locali si possano allargare”.
Chi invece un plateatico ancora non ce l’ha potrà farne richiesta. E i bar che non hanno abbastanza posti a sedere al loro interno, con una semplice scia potranno chiedere di posizionare una mensola o un tavolone all’esterno, per poter continuare a servire bevande e caffè come prima.

Il piano di Actv dal 18 maggio

Il piano dei trasporti predisposto, se verrà confermata dal Governo la ripartenza, si attiverà da lunedì 18 maggio con un’implementazione di servizi.
Il rafforzamento delle linee avverrà sia per la navigazione che per il servizio automobilistico.


Innanzitutto, dalle 6 alle 9 di mattina, le linee T1 del tram e 4L, 7, 7E, 6 e 6L di autobus sulla direttrice tra Venezia e la terraferma torneranno pari al 100% delle corse pre-Covid. Le modifiche in aumento riguarderanno anche i bus linea 12L, 80 (che sarà ripristinata) e le direttrici su Marghera e Miranese.

Novità per la navigazione

Per la navigazione, saranno riproposte le linee 4.1 e 4.2, verso Fondamente Nuove e Giudecca.
Dalle 6 alle 13, le linee 5.1 e 5.2 raddoppieranno la cadenza, passando da un’ora a 30’.
Per coprire l’assenza di mezzi all’ora di pranzo, torneranno in acqua anche le linee 2/ e 6.
Già ristabiliti i collegamenti tra Punta Sabbioni e Burano e tra Punta Sabbioni e Venezia.

L’aiuto di taxisti e gondolieri

Ad aiutare nei trasporti acquei saranno anche taxisti e gondolieri.

Con i primi è in corso di definizione una tariffa “sociale”, che sarà annunciata appena concluso l’accordo. I secondi saranno invece coinvolti in due tipi di iniziative. La prima riguarda i traghetti “da parada”, riguardo ai quali il presidente dell’Associazione gondolieri, Andrea Balbi, ha annunciato che si partirà con i servizi di traghetto a Santa Sofia e a San Tomà, con la possibilità di prevederne poi di ulteriori.

 

I gondolieri stanno inoltre organizzando col Comune giri in gondola a prezzi contenuti per vedere la città dall’acqua.

La fase due per le Spiagge, tra regole e trasporti

La principale spiaggia del Comune di Venezia è quella del Lido. E i concessionari dell’isola, nei tavoli con l’Amministrazione, hanno già presentato i loro progetti di massima per l’applicazione delle norme anti-coronavirus: dal posizionamento degli ombrelloni per garantire il distanziamento alle varie modalità di utilizzo e di sanificazione. “Dobbiamo anche in questo caso aspettare il nuovo DPCM – ha sottolineato il sindaco –. Ma vogliamo essere pronti a dare risposte concrete, in maniera più tempestiva possibile, agli operatori e, di conseguenza, anche ai cittadini”.

In tal senso, con Actv è già stato predisposto anche un piano di adeguamento dei trasporti, il sabato e la domenica, in funzione degli spostamenti delle famiglie verso le spiagge.
Nel week end, l’hub verso il Lido (anche dal parcheggio scambiatore di via dei Petroli) sarà spostato da Piazzale Roma al Tronchetto. Saranno inoltre potenziate le corse del ferry boat ed è stata stipulata una convenzione con Interparking per i parcheggi delle macchine.

Intermodalità: la nuova chiave del trasporto

“Dobbiamo però abituarci a muoverci anche con mezzi propri o a piedi”, ha comunque affermato il sindaco.
“La nuova modalità di mobilità sarà basata sulla sinergia di utilizzo di mezzi pubblici e privati – ha spiegato il direttore di Avm Seno -Non ci saranno più mezzi sotto casa per tutti, per cui bisognerà potenziare sempre più gli hub. E ci vorrà la collaborazione massima da parte di tutti”.
In tal senso, sono già stati attivati nelle scorse settimane due parcheggi scambiatori, quelli dei Petroli e di Castellana/Ceccherini, con navette ogni 10’.

Bici e monopattini

In questo ampio discorso di mobilità rientrano anche gli investimenti del Comune sulla ciclabilità.
In 4 anni, la rete è stata implementata di una quarantina di km, arrivando a fine legislatura con 182 km di piste ciclabili. A giugno, poi, saranno consegnate 1.000 nuove biciclette per il bike sharing (che conta su 150 stalli e tariffe molto basse: 50 euro per 12 mesi di abbonamento), 200 delle quali a pedalata assistita. 800 andranno in terraferma, le altre 200 a Lido e Pellestrina, come ha ricordato l’assessore alla Mobilità, Renato Boraso. La Giunta ha inoltre approvato il bando per 400 monopattini elettrici, da posizionare nel numero di 300 in terraferma e 100 tra Lido e Pellestrina, in stalli pronti per inizio giugno. La gestione del loro noleggio, ha rimarcato il consigliere delegato alla Smart City, Luca Battistella, avverrà tramite app.

Saranno infine incrementati gli stalli, aggiungendo alle 142 rastrelliere esistenti altre 212 di nuove. Tra alcuni giorni riaprirà poi, tra Piazzale Roma e il porto, anche l’area di parcheggio per cicli e motocicli alla fine del ponte della Libertà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Il campo nome è richiesto.
Il campo email è richiesto o non è corretto.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.