Salute +

Vaccini: cambiamenti in vista. Estate sicura

Vaccini: cambiamenti in vista. Estate sicura
Vaccino anti-Covid19

 BioNtech garantisce la tolleranza di Pfizer anche nei giovanissimi.
AstraZeneca ora si chiama Vaxzevria.

L’Ema, l’Agenzia europea per il Farmaco, ha approvato il cambio di nome per il vaccino anti Covid di AstraZeneca. Da ora in poi si chiamerà Vaxzevria. La nuova denominazione è stata decisa a seguito della richiesta da parte del gruppo farmaceutico anglo svedese, che ha ufficialmente registrato il vaccino con un nome identificativo.
Non è l’unica novità. La più importante riguarda infatti i giovanissimi.

Lamorgese: “Questa estate sarà sicura”

Pfizer, secondo quanto dichiarato oggi (31 marzo ndr) alla Cnn sulla base degli studi clinici fin qui condotti, non solo è risultato efficace al 100% ma anche ben tollerato nei giovani di età compresa tra i 12 e i 15 anni.
Una notizia che potrà dare un’accelerata agli intenti del governo, pronto a far scattare la campagna di vaccinazione dei ragazzi tra maggio e giugno.
” Cresce, soprattutto tra i ragazzi, un senso di stanchezza e di mancanza di fiducia per il futuro – ha rilevato il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese – Vaccineremo i giovani. Questa estate sarà sicura“.

Vaxzevria: che cosa cambia?

Il vaccino rimane lo stesso ma le informazioni sul prodotto, l’etichettatura e la confezione potrebbero presentare un aspetto diverso. La novità principale riguarda il nuovo foglietto illustrativo che lo accompagna. Il sito dell’Ema pubblica il bugiardino aggiornato che specifica la composizione, le caratteristiche terapeutiche e le avvertenze per l’uso del farmaco.

vaccino

Nello scritto che accompagna il vaccino, tra gli effetti collaterali si aggiungono i rarissimi casi di eventi avversi tromboembolici.

“E’ stata osservata molto raramente – si legge nel foglio illustrativo pubblicato sul sito di Ema – una combinazione di trombosi e trombocitopenia, in alcuni casi accompagnata da sanguinamento, in seguito alla vaccinazione con Vaxzevria. Ciò include casi severi che si presentano come trombosi venosa, inclusi siti insoliti come trombosi del seno venoso cerebrale, trombosi della vena mesenterica e trombosi arteriosa, concomitante con trombocitopenia.

“La maggior parte di questi casi – prosegue il bugiardino – si è verificata entro i primi sette-quattordici giorni successivi alla vaccinazione in donne di età inferiore ai 55 anni. Tuttavia ciò potrebbe riflettere l’aumento dell’uso del vaccino in questa popolazione. Alcuni casi hanno avuto esito fatale”.

Come si legge in un comunicato dell’Ema, in seguito a un incontro tecnico “con aggiornamenti sul processo di revisione in atto sulla sicurezza del vaccino dopo la nuova decisione della Germania”, l’Agenzia Europea per i Medicinali ribadisce che “non c’è nessun rischio specifico legato all’età per il vaccino AstraZeneca. Un nesso causale degli eventi rari di trombosi non è dimostrato ma è possibile e ulteriori analisi sono in corso”.

Coronavirus

Segue l’invito rivolto agli operatori sanitari a prestare attenzione ai segni e ai sintomi di tromboembolia e/o trombocitopenia mentre i soggetti vaccinati devono essere istruiti a consultare immediatamente un medico se sviluppano sintomi quali respiro affannoso, dolore toracico o addominale persistente dopo la vaccinazione, gonfiore alle gambe, cefalea, visione offuscata, ecchimosi.

Il nuovo vaccino russo EpiVacCorona

La Russia, nel frattempo, dopo il più conosciuto Sputnik V, autorizza un nuovo vaccino: EpiVacCorona.
Il farmaco a vettore virale e proteine ricombinanti, genererebbe anticorpi nel 100% dei casi e non provocherebbe reazioni avverse. I risultati di un recente studio clinico che ha analizzato sicurezza, reattogenicità e attività immunologica del vaccino somministrato con due iniezioni intramuscolari hanno dato risultati incoraggianti. Dall’analisi dei dati è emerso che il farmaco ha indotto la produzione di anticorpi specifici per gli antigeni che compongono il vaccino (contro la proteina S o Spike) nel 100% dei volontari ai quali è stato iniettato.

test Covid 19
test Covid 19

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Il campo nome è richiesto.
Il campo email è richiesto o non è corretto.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Tag:  covid-19, vaccini