La sicurezza resta ai primissimi posti nell’agenda dell’Amministrazione comunale di Venezia. Prosegue dunque, tra le altre iniziative, il programma straordinario di controllo serale del territorio, con gli interventi delle radiomobili della Polizia locale che si susseguono in tutti i quartieri della terraferma, con particolare attenzione alle aree o microzone sensibili.
Negli ultimi controlli effettuati, in particolare, oltre alle sanzioni comminate ai clienti delle prostitute (lungo il Terraglio e in via Fratelli Bandiera), sono stati sequestrati stupefacenti e armi da taglio. In via Rio Cimetto, nell’area verde di fronte alla chiesa di Santa Barbara, è stato sorpreso un cittadino nigeriano in possesso di diversi grammi di marijuana; al quartiere Altobello, nel corso di un controllo in piazzale Madonna Pellegrina, è stato rinvenuto un arnese provvisto di lame e martelletto, utilizzabile per effrazioni; in zona quartiere Pertini, in una tenda all’interno del bosco di Mestre sono stati trovati due coltelli illecitamente detenuti.
Tutti i quartieri e le frazioni sono oggetto di controllo, anche in chiave di prevenzione dei reati predatori, da parte delle radiomobili della Polizia locale. Particolare attenzione è stata comunque posta al controllo del sottopasso ferroviario che congiunge le vie Dante e Rizzardi, del parco Catene, dei pubblici esercizi che presentano profili problematici, dell’area di via Salettuol, del Parco Albanese, dei parchetti di via Mestrina e via Costa, dell’area del centro commerciale La Piazza dopo la chiusura.