Otto mesi dopo, sono ritornati.
Il premier Giuseppe Conte, accompagnato dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, dopo aver assistito al primo positivo test completo delle 78 dighe mobili del Mose si sono recati sull’isola di Pellestrina, una delle zone maggiormente colpite dall’acqua granda del novembre 2019.
Un’occasione per verificare insieme i lavori di ripristino e messa in sicurezza iniziati sull’isola veneziana, ma anche per visitare direttamente le case dei cittadini colpiti dalla straordinaria calamità. Accolti con soddisfazione e gratitudine dalla gente, che si è riversata in strada per salutare e ringraziare per aver avuto modo di far fronte ai lavori necessari a causa degli ingenti danni subiti, il presidente del Consiglio e il sindaco si sono fermati a scambiare qualche parola anche con degli anziani pescatori.
“Quando sono venuto qui tutte queste case erano allagate” commenta il premier visitando una delle abitazioni e chiedendo direttamente informazioni sul procedere dei lavori.
“Grazie ai vostri rimborsi abbiamo rimesso in sicurezza la nostra casa”, dice con soddisfazione un cittadino mentre mostra la propria abitazione risanata.
“Ci sono ditte molto serie, che hanno effettuato dei lavori di ripristino stupendi” commenta un altro abitante di Pellestrina, nel corso della visita.
Nei mesi successivi all’acqua alta, gli interventi nelle isole hanno riguardato soprattutto la messa in sicurezza e il ripristino delle murature, la riparazione o sostituzione dei serramenti e delle pavimentazioni delle sedi scolastiche, oltre che interventi per la prevenzione e il contenimento di danni da inondazione.
A Pellestrina i lavori di rialzo e di impermeabilizzazione del muretto che separa la banchina delle abitazioni è attualmente in corso.
Sarà ripristinato anche un tratto di 1km del muro realizzato negli anni ’90 per proteggere l’isola.
Alla data di fine giugno i risarcimenti dei danni della calamità di novembre sono arrivati a 1.901 cittadini e attività veneziane, per un totale complessivo di oltre 10 milioni di euro.
A questi si aggiunge l’importo stanziato per il ripristino delle opere pubbliche che ammonta, sempre a fine giugno, ad oltre 6 milioni di euro.
“In quest’isola ci sono tante storie di determinazione e amore. Pellestrina è un luogo resiliente che ha saputo rialzarsi dopo l’acqua alta” ha sottolineato il Sindaco Brugnaro, ringraziando il Presidente Conte per la visita e definendola “un esempio virtuoso di collaborazione tra le istituzioni”.