Si arricchisce di nuovi percorsi la mobilità green in Italia. 46 km da percorrere in bicicletta alla scoperta delle bellezze del territorio emiliano.
E’ la ciclabile, fresca di inaugurazione, realizzata sull’ex ferrovia Bologna – Verona, che parte da Mirandola (Modena) e arriva fino a Sala Bolognese (Bologna).
Capofila del progetto è l’Emilia Romagna, che lo ha finanziato con 5 milioni di euro da fondi ministeriali. La Città metropolitana di Bologna lo ha realizzato in due anni utilizzando il tracciato reso disponibile da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS).
Una ciclabile facile in pianura, che si può utilizzare senza fatica attraversando 8 comuni: 3 in provincia di Modena, 5 nella Città metropolitana di Bologna.
Lungo il percorso sono presenti 5 piazzole di sosta dotate di illuminazione, wi-fi, carica cellulare e e-bike, rastrelliere, kit di riparazione, acqua.
Non mancano tavoli per uno spuntino veloce e presto su ciascuna sarà installato l’impianto fotovoltaico.
Oltre alla segnaletica prevista dal Codice della Strada, se ne trova un’altra per meglio caratterizzare e rendere identificabile il tracciato.
A raccontare le eccellenze artistiche e culturali dei territori che si incontrano, invece, sono 22 totem turistici.
La “Ciclovia del Sole” si inserisce in una delle più importanti ciclabili europee, la “Eurovelo 7” che unisce Capo Nord, in Norvegia, a Malta toccando altri sette paesi: Finlandia, Svezia, Danimarca, Germania, Repubblica Ceca, Austria e Italia. Il tutto per circa 7.400 chilometri di tracciato totale.
Con l’apertura di oggi, la parte italiana del percorso è di fatto percorribile da Bolzano a Bologna, mentre sono già finanziate e in parte realizzate alcune parti del tracciato Bologna – Firenze: 4,5 milioni di euro per la connessione Sala Bolognese – Bologna; 4,5 milioni per la Casalecchio – Marzabotto e 2,5 milioni per la Marzabotto – Silla, oltre ai 7 milioni di euro per il tratto toscano.
