Mobilità “ecologica” in sicurezza e riqualificazione del contesto urbano. Sono le due finalità che si sposano alla perfezione nel progetto di completamento della rete ciclabile tra riviera Marco Polo e via Poerio, a Mestre, che ha avuto il via libera della Giunta comunale e ora passa alle Commissioni competenti, prima del voto finale da parte del Consiglio.
A essere interessato è lo snodo intermodale di piazzale Cialdini, uno dei più importanti e trafficati della città di terraferma, che, dopo anni di attesa, verrà finalmente risanato con un intervento all’insegna della massima fruibilità per la cittadinanza, con particolare attenzione a chi si sposta a piedi o in bicicletta.
Il progetto si articola in due stralci funzionali, corrispondenti ad altrettanti consecutivi tratti di pista ciclabile, nel corso dei quali saranno riordinate anche le pavimentazioni già esistenti. Si partirà, non appena completata la progettazione, con il primo stralcio, grazie al quale, attraverso un investimento di 400.000 euro finanziato nell’ambito dei fondi PON Metro 2014-2020, verrà realizzata una passerella a sbalzo sull’argine del canale Osellino.
Il manufatto, lungo 38 metri e largo 2,5 e armonizzato con l’ambiente circostante, sarà posizionato tra il ponte di via Colombo e via Giardino, dando continuità al percorso ciclopedonale di riviera Marco Polo. Contemporaneamente, oltre alla realizzazione di un’area verde a mitigazione ambientale, sarà potenziata l’illuminazione pubblica e saranno ripavimentati in cemento gli spazi aperti.
In un secondo tempo si interverrà quindi sulla sede pedonale di un tratto di via Pio X. Complessivamente, il progetto, caratterizzato dall’utilizzo di materiali all’avanguardia, consentirà dunque non solo di completare la parte dei percorsi ciclabili che convergono verso il centro di Mestre, ma anche di offrire all’utenza un’alternativa sicura, comoda e rapida, permettendo di evitare il ponte di via Colombo, uno dei punti più delicati e pericolosi dell’intera viabilità cittadina.