Chiusi e Nardò: le matricole del basket arrivano in A2

Si stanno concludendo i playoff per determinare le promozioni nelle categorie di vertice del basket maschile italiano.
L’ultima promozione in Serie A, dopo il ritorno di Napoli (che ha battuto Udine nella serie di finale), sarà determinata dalla “bella” di domani, martedì 29 giugno, nel derby piemontese tra Torino e Tortona. Per gli alessandrini, in caso di vittoria nel capoluogo, sarebbe una storica prima volta nel massimo campionato.
Vi sono però già due novità assolute, tra le 4 squadre promosse in Serie A2. La prima è la matricola Umana San Giobbe Chiusi. Si tratta di un vero e proprio exploit per la squadra toscana, nata appena nell’agosto 2018 all’interno del Progetto Reyer. L’accordo con la società veneziana, campione d’Italia 2017 e 2019, ha un più ampio respiro, coinvolgendo anche il locale sodalizio Motoriamente Chiusi, punto di riferimento della bassa Val di Chiana a livello giovanile.
La San Giobbe, che ha iniziato la scalata ai vertici del basket italiano dal campionato di Promozione Toscana, ha chiuso la regular season al primo posto del proprio raggruppamento della serie B di Lega Nazionale Pallacanestro con 17 vittorie in 21 partite. Nella serie di finale playoff, Chiusi l’ha spuntata per 3-2 sulla più titolata Moncada Fortitudo Agrigento.
La seconda novità assoluta del prossimo campionato di A2 saranno i pugliesi della Frata Nardò, club con una storia lunga 50 anni, coronata con la vittoria per 3-2 contro Roseto nella finale-promozione dopo il terzo posto nella stagione regolare.
Le altre due squadre che completeranno da neopromosse il secondo campionato nazionale nella stagione 2021/22 sono invece ritorni in serie A2. La prima è la Bakery Piacenza, prima nel girone B e poi vittoriosa nel secondo tabellone playoff, anche in questo caso per 3-2, contro la Libertas Livorno. Infine, sempre per 3-2, i marchigiani di Fabriano, nome storico del basket italiano, hanno sconfitto nella finale playoff i friulani di Cividale.