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“C’è ancora domani" in corsa per gli Academy Awards

“C’è ancora domani" in corsa per gli Academy Awards

Il lungometraggio potrà concorrere nelle categorie dei prossimi Oscar, ma non è nella lista dei 207 migliori film

Saranno annunciati il prossimo 17 gennaio i titoli dei film che parteciperanno alla 97esima notte delle stelle che si svolgerà il 2 marzo. Tra i 323 film ammessi agli Oscar c’è anche l’italiano “C’è ancora domani” dell’attrice e regista Paola Cortellesi.
Il lungometraggio, titolo americano “There is still tomorrow”, gareggerà nelle categorie previste dalle cinquine dedicate alle interpretazioni e a quelle tecniche ma non risulta nella lista dei 207 migliori film, vale a dire l’elenco di tutte le produzioni che possono ambire a un posto nella decina dei canditati in questa categoria.
Questo perché non risponde a uno dei requisiti per rappresentare l’Italia agli Oscar, che prevede che la prima distribuzione in Italia o in un altro Paese, purché al di fuori degli Stati Uniti o dei loro territori, sia avvenuta nel periodo compreso tra il 1 novembre 2023 e il 30 settembre 2024 mentre “C’è ancora domani” è uscito nelle sale italiane il 26 ottobre 2023.
A contendersi un premio un altro italiano, “Vermiglio” di Maura Delpero, in corsa per il miglior film straniero.

Il film già pluripremiato

Uscito nelle sale cinematografiche a fine ottobre del 2023, “C’è ancora domani” è stato il film più visto di quell’anno superando “Barbie” e “Oppenheimer” con 5,4 milioni di spettatori e 36,8 milioni di incassi al box office italiano, numeri che l’hanno portato a conquistare il decimo posto tra i film che hanno guadagnato di più nella storia, quarto miglior incasso per un film italiano nel 2024. Già Nastro d’Argento – Film dell’anno 2023, ha ottenuto il Premio Speciale Ennio Flaiano, il Globo d’OroMiglior Film 2024 ed è stato in oltre una trentina di festival in tutto il mondo. Dal momento in cui è uscito è stato un crescente successo di botteghino, pubblico e critica.

La lista dei traguardi già raggiunti da “C’è ancora domani”, opera d’esordio alla regia di Paola Cortellesi, è lunga. Basti pensare che il film è stato venduto in 126 Paesi, anche in alcuni posti come la Cina, Corea del Sud e Hong Kong, dove raramente nelle sale cinematografiche esce un film italiano. In Francia è stato il film italiano più visto negli ultimi dieci anni, a novembre era sugli schermi Usa, poi è arrivato in Canada.

Una storia che ha conquistato il pubblico

“C’è ancora domani” ha saputo conquistare il pubblico raccontando una storia in bianco e nero, ambientata nell’Italia del dopoguerra ma che parla di oggi.
Nel lungometraggio, ambientato in un quartiere popolare di Roma, la regista e attrice Paola Cortellesi sottolinea l’importanza di tutte le battaglie che le donne hanno combattuto un tempo e tuttora combattono per non essere solo moglie e madri.

Come dice il titolo, è un film che contiene un messaggio di speranza che però porta a una riflessione sulla società di allora, sui temi della violenza, del maschilismo che sono anche quelli di oggi, di autodeterminazione femminile, coraggio e voglia di riscatto proprio grazie ai quali la protagonista del film Delia, una madre di famiglia, interpretata dalla stessa Cortellesi, con tre figli succube del marito che per ogni sciocchezza la picchia, si salva e inizia a costruire una vita migliore.

Riconoscimenti nazionali e internazionali

Nel percorso che ora ha portato il film, presentato alla Festa del cinema di Roma, alla candidatura degli Academy Awards si contano 6 David di Donatello per miglior regista esordiente a Paola Cortellesi; Miglior sceneggiatura originale a Furio Andreotti, Giulia Calenda e Paola Cortellesi; Migliore attrice protagonista a Paola Cortellesi; Migliore attrice non protagonista a Emanuela Fanelli; David dello spettatore e il David Giovani.

Non mancano importanti riconoscimenti internazionali come il People’s Choice Award al Pingyao International Fil Festival 2024; il Dragon Award Best International Film  al Goteborg Film Festival 2024; il Premiç do Publico para Melhor Filme alla Festa do Cinema Italiano 2024; il Sydney Film Prize 2024; il Golden Apple for Special Acting Achievement al KRAFFT 2024 e l’ Audentia Award for Best Female Director al Norwegian International Film Festival di Haugesund 2024.

Per quanto riguarda l’altro film italiano in corsa agli Oscar, “Vermiglio” di Maura Delpero racconta la fine della Seconda Guerra mondiale in un piccolo paese montano, quando l’equilibrio di una famiglia viene messo a dura prova dall’arrivo di un soldato rifugiato.

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Tag:  cinema