Venezia celebra il fascino senza tempo di Giacomo Casanova, tra maschere, passione e libertà
L’edizione, si preannuncia “straordinaria”.
Perché tale è la figura che il Carnevale di Venezia 2025 andrà a celebrare e perché la kermesse che animerà la città tra il 14 febbraio e il 4 marzo promette di superare ogni aspettativa.
Con “Il tempo di Casanova”, infatti, calli, rive e campi si trasformeranno in un teatro a cielo aperto rievocando una Venezia settecentesca dove amore, arte e libertà si intrecciavano in un’inimitabile danza di passioni.
Con un’apertura scenografica nel giorno degli innamorati, San Valentino, il Carnevale 2025 renderà omaggio al leggendario Giacomo Casanova, maestro dell’arte della seduzione e del gioco delle maschere.
Piazza San Marco si prepara a brillare con spettacoli e scenografie che rimandano allo spirito di un’epoca in cui ogni maschera celava segreti e ogni sguardo prometteva avventure.
Casanova: un Carnevale dentro il Carnevale
Nato nel 1725, Giacomo Casanova non fu solo un avventuriero, ma un uomo di spirito libero e raffinato che trovò nel Carnevale di Venezia il palcoscenico perfetto per i suoi intrighi.
Le maschere, vera essenza della festa veneziana, non erano per lui semplici ornamenti: erano strumenti di seduzione e libertà, capaci di dissolvere i confini tra realtà e apparenza.
“Quando ci si nasconde dietro una maschera, il cuore si libera e la mente è più pronta a inseguire il desiderio”, scrisse nelle sue Mémoires.
E d’altra parte il Carnevale, nel XVIII secolo, era una celebrazione ineguagliabile di trasgressione e creatività in cui Casanova si muoveva come un maestro tra feste sontuose, balli esclusivi e fughe romantiche tra i canali.
Oggi, a tre secoli di distanza, Venezia invita il mondo a rivivere quella magia attraverso un viaggio emozionale che attraverserà ogni luogo della città sull’acqua.
Un programma per cuori innamorati e spiriti liberi
L’edizione 2025, presentata a Ca’ Farsetti dal sindaco Luigi Brugnaro e dal team artistico guidato da Massimo Checchetto promette un Carnevale diffuso e spettacolare.
Dal Corteo Acqueo con le storiche barche veneziane, guidato dalla tradizionale “Pantegana”, ai balli mascherati a Ca’ Vendramin Calergi, il programma abbraccia eventi per ogni età e gusto.
Spettacoli sull’acqua all’Arsenale, dove danza, musica e narrazione si fonderanno in una celebrazione onirica del mito di Casanova, un’esplosione di colori, musiche e performance dal vivo a Mestre, Burano e Pellestrina con il Venice Carnival Street Show, spettacoli e installazioni.
Tra tutte, la rievocazione dell’epica fuga di Giacomo Casanova dai Piombi, la prigione in cui era stato rinchiuso a San Marco.
Ma ci saranno anche i carri allegorici in tutta la terraferma, ritorneranno la commedia dell’arte con i comici internazionali, l’appuntamento con le 12 splendide Marie, delle quali solo una sarà proclamata vincitrice per fascino, bellezza e savoir faire, gli appuntamenti culturali e la musica per un pubblico giovane all’Arsenale e a Forte Marghera, a Mestre.
Per il momento, le anticipazioni sulla festa più coinvolgente di Venezia, terminano qui.
Altre informazioni saranno annunciate dagli organizzatori al termine delle festività natalizie, quando tutte le curiosità e il programma completo de “Il tempo di Casanova” si potranno consultare sul sito ufficiale del Carnevale di Venezia e sui suoi canali social.