I due nuovi benefici dedicati ai giovani serviranno per acquistare libri, corsi, biglietti per il cinema, il teatro e i musei, abbonamenti a quotidiani e periodici, eventi culturali
E’ tutto pronto per la partenza delle nuove Carte dedicate ai giovani e alla cultura che da domani, 31 gennaio 2024, andranno a sostituire il bonus 18app.
I due benefici si chiamano Carta Cultura e Carta del Merito, sono cumulabili e concessi nel rispetto del limite massimo di spesa di 190 milioni di euro annui con decorrenza 2024.
Il valore nominale di ciascuna Carta è di 500 euro.
Cosa sono e chi può beneficiare delle due Carte
Secondo il Decreto del 29 dicembre 2023, i destinatari del bonus cultura riformulato sono coloro che compiono 18 anni dal 1 gennaio 2023, vale a dire per il 2024, i nati nel 2005 e che siano in possesso di determinati requisiti.
Carta Cultura è rivolta a tutti i residenti nel territorio nazionale e a quanti in possesso del permesso di soggiorno laddove questo sia previsto. Tra i requisiti per averla c’è l’appartenenza a nuclei familiari con Isee non superiore a 35 mila euro ed è assegnata e utilizzabile nell’anno successivo a quello del compimento del 18esimo anno di età.
La Carta del Merito invece premia i giovani, non oltre il 19esimo anno di età che abbiano conseguito il diploma di secondo grado con un voto di almeno 100 centesimi.
E’ possibile utilizzarla dall’anno successivo a quello del diploma.
Nel caso in cui il richiedente sia in possesso di entrambi i requisiti, si possono ottenere entrambi i voucher per un importo totale di 1.000 euro. Per attivare sia una carta sia l’altra bisogna registrarle accendendo alla piattaforma elettronica dedicata nel sito del Ministero della Cultura. La registrazione per la Carta Cultura e Carta del merito si può fare dal 31 gennaio al 30 giugno.
Come e per cosa utilizzare Carta Cultura e Carta Giovani
L’utilizzo delle Carte avviene attraverso buoni spesa che possono essere utilizzati per l’acquisto di: libri; biglietti per il cinema e teatro e spettacoli dal vivo; abbonamenti a quotidiani e periodici anche in forma digitale; prodotti dell’editoria audiovisiva; musica registrata; ingressi a musei, mostre, eventi culturali, monumenti, gallerie; corsi di musica, teatro e danza, lingua straniera.
Sono invece esclusi i videogiochi, gli altri video corsi nonché gli abbonamenti per l’accesso a canali o piattaforme di contenuti audiovisivi.
Entrambe la Carte sono utilizzabili entro e non oltre il 31 dicembre dell’anno in cui i beneficiari si sono registrati. I soggetti presso i quali è possibile utilizzare le Carte sono inseriti a cura del Ministero della Cultura, per il tramite di Sogei, in un apposito elenco visibile nella piattaforma informatica dedicata.