Sono 24 le città italiane che si sono candidate a diventare “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2024.
Le candidature arrivate al ministero sono geograficamente omogenee: 7 città del centro, 7 del nord e 10 tra sud ed isole.
Da Ala, in provincia di Trento, a Burgio in provincia di Agrigento, da Chioggia, in provincia di Venezia a Mesagne, in provincia di Brindisi. Ma anche Ascoli Piceno, Asolo (Treviso), Capistrano (Vibo Valentia) e La Maddalena (Sassari), solo per citarne alcune.
Il bando del Ministero della Cultura da’ la possibilità ai Comuni, alle Città metropolitane e alle Unioni di Comuni che non abbiano partecipato alle selezioni per il titolo di “Capitale italiana della cultura” per gli anni 2020 e 2021, di concorrere per il titolo del 2024.
Le candidature, che dovevano esser inviate entro il 20 luglio scorso, saranno ora esaminate, entro il 18 gennaio 2022, da una Giuria composta da sette membri. Entro il 1° marzo 2022, la Giuria convocherà ciascuno dei Comuni, delle Città metropolitane e delle Unioni di Comuni dei progetti finalisti per un’audizione pubblica di presentazione.
Successivamente, l’ultimo passo entro il 15 marzo 2022: la Giuria comunicherà al Ministro della cultura la candidatura più idonea a ricevere il titolo di «Capitale italiana della cultura» per l’anno 2024.
La città vincitrice riceverà un contributo statale di un milione di euro e potrà per il periodo di un anno, mostrare al mondo la propria originalità e le peculiarità del proprio sviluppo culturale. Procida lo farà nel 2022. Bergamo e Brescia, che hanno ricevuto il titolo direttamente con il decreto rilancio, nel 2023.
“La storia pluriennale di questa sfida – ha commentato il Ministro della Cultura Dario Franceschini – ha dimostrato tutta la capacità della cultura di mettere in moto dei meccanismi virtuosi e percorsi di valorizzazione di tutte le città al di là della vincitrice”.
Ecco quali sono le città a contendersi questa occasione: Ala (Trento); Aliano (Matera); Ascoli Piceno; Asolo (Treviso); Burgio (Agrigento); Capistrano (Vibo Valentia); Chioggia (Venezia); Cittadella (Padova); Conversano (Bari); Diamante (Cosenza); Gioia dei Marsi (L’Aquila); Grosseto; La Maddalena (Sassari); Mesagne (Brindisi); Pesaro (Pesaro e Urbino); Pordenone; Saluzzo (Cuneo); Sestri Levante (Genova); Siracusa; Unione Comuni Montani Amiata Grossetana (Grosseto); Unione Comuni Paestum-Alto Cilento (Salerno); Viareggio (Lucca); Vicenza; Vinci (Firenze).
Arte e Cultura +
Capitale italiana della cultura 2024: 24 le città in lista
27 Luglio 2021