Luigi Brugnaro intenerito da una bambina che con il suo costume di Carnevale rende omaggio agli operatori ecologici della città: “Il vero rispetto ce lo insegnano i bambini”
Ci sono bambini che chiedono di mascherarsi da eroi, bambine che sognano l’abito da principesse, da streghe o un costume che renda omaggio ai loro animali preferiti.
Ha così destato l’attenzione generale la piccola veneziana che, tra la folla, si è vista girare trionfante con il suo abito da netturbino, con tanto di carrello e ramazza, come si usa a Venezia.
Soprattutto, ha acceso l’orgoglio del sindaco della sua città, Luigi Brugnaro, che ha chiesto di poterla fotografare e postare con tanto di lode nei suoi canali social.
“Camilla, 4 anni a giugno – ha scritto Brugnaro – ha voluto un vestito di Carnevale che valorizzasse il lavoro di tante persone, sottolineando l’importanza di tutelare Venezia. Il significato del rispetto ce lo insegnano i bambini. È per loro che ci impegniamo”.
La piccola Camilla ha quindi dato una lezione a tutti, proponendosi tra la folla proprio come gli operatori ecologici che ogni giorno vede in azione nella propria città.
Un omaggio, il suo, a una categoria di lavoratori che, soprattutto in questi giorni di festa, passano di casa in casa a ritirare l’immondizia, tengono pulite fondamenta, calli e campi.
Quello che la piccola Camilla ancora non sa è che se oggi, a Venezia, c’è ancora il netturbino che suona il campanello raccogliendo i singoli sacchetti della spazzatura, ci sono anche altri suoi colleghi divisi in squadre dell’umido, del secco, della plastica, dei metalli, del vetro e del cartone.
Chissà se, a girar per Venezia in questi giorni, non si trovino altri bambini a cogliere le sfumature di una città che cambia.