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Venezia: consegna a domicilio di buoni spesa e mascherine

Venezia: consegna a domicilio di buoni spesa e mascherine

Buoni spesa da domani. Mascherine dopo Pasqua.
A ogni famiglia un pacchetto da quattro dispositivi

Parte domani la distribuzione dei buoni spesa a chi è in difficoltà nell’acquisto dei beni alimentari a causa dell’emergenza coronavirus.
Subito dopo Pasqua inizierà anche la distribuzione agli abitanti delle mascherine protettive acquistate dal Comune.
Entro la scadenza dell’ultima ordinanza della regione Veneto, il 13 aprile, le due necessità più impellenti nell’emergenza coronavirus troveranno quindi risposta.

Buoni spesa per chi è in difficoltà

Sono circa 2.000 le domande presentate dai cittadini compilando l’apposito form, sul portale DiMe del Comune di Venezia. La scelta di utilizzare il solo supporto informatico è stata fatta all’insegna della  trasparenza e per accelerare i tempi. “Da domani -ha annunciato il sindaco Luigi Brugnaro in diretta tv  – inizierà la distribuzione dei buoni spesa. L’idea – ha aggiunto il primo cittadino – è quella di sostenere quelli che, se non vere povertà, si presentano come nuovi bisogni immediati per le persone che hanno visto in queste settimane azzerare il proprio reddito”. Come ci si attendeva, a presentare le domande non sono state infatti solo persone già conosciute e seguite dai servizi sociali, ma anche coloro che, per l’emergenza, non hanno potuto percepire alcun reddito dalla propria attività lavorativa.

Consegna a domicilio

La distribuzione dei buoni avverrà a domicilio. “Saranno ragazzi, associazioni sportive, tanti volontari – ha spiegato Brugnaro – a portare i buoni a casa di chi è in difficoltà. In questi giorni, siamo riusciti a mettere in moto dietro le quinte una macchina di generosità e fiducia, per cui non posso non ringraziare tutti coloro che si sono dati da fare”.

600.000 mascherine per le famiglie dopo Pasqua

Sempre a domicilio, nella settimana dopo le festività pasquali, inizierà la distribuzione ai nuclei familiari veneziani di 600.000 mascherine.


Il Comune ha deciso di acquistarle in previsione dell’avvio della cosiddetta “fase 2” dell’emergenza, visto che da martedì prossimo saranno in vigore le nuove disposizioni stabilite dal Governo.
L’obiettivo è far sì che ognuno sia in possesso di un presidio di protezione, al di là delle difficoltà di reperire le mascherine sul mercato.
Le mascherine acquistate dal Comune, del quale riportano il logo, sono confezionate in pacchi singoli da 4 pezzi.
In tal modo, sarà possibile lasciare le confezioni nelle cassette postali, qualora i residenti non fossero in quel momento a casa.

Questo contingente di mascherine va ad aggiungersi alle prime 20.000 che sono state donate alla Città di Venezia dalla gemellata cinese Suzhou.
Le mascherine regalate dagli amici cinesi sono state distribuite fin da subito ai lavoratori dei servizi essenziali: Polizia locale, operatori dei servizi sociali, assistenti domiciliari e case di riposo.
Attraverso la rete di farmacie, edicole e negozi di vicinato, inoltre, la Protezione civile ha provveduto a distribuire gratuitamente, in queste settimane, gli strumenti di protezione provenienti dalla Regione Veneto.

2 commenti su “Venezia: consegna a domicilio di buoni spesa e mascherine

  1. Mi fa piacere cercate di arrivare fino a Dese qui non è arrivato nulla si fermano a Favaro Veneto ma ci siamo anche noi !!! Grazie


    • Buongiorno Diana, i buoni pasti sono consegnati da volontari e dalla protezione civile. Per le mascherine si dovrà attendere dopo Pasqua. Arriveranno anche a Dese.


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