Il bonus è stato reintrodotto con il Decreto Carburanti, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 14 gennaio
Le risorse messe in campo ammontano a 100 milioni di euro.
Quasi a sorpresa, il bonus trasporti, l’agevolazione introdotta nel 2022 per chi viaggia con i mezzi pubblici, è stata confermata anche per quest’anno.
Ma la coperta è corta, quindi saranno meno coloro che potranno beneficiare dello “sconto” di 60 euro applicabile all’acquisto degli abbonamenti di treni, metropolitane, autobus e mezzi di navigazione.
Il Decreto Carburanti che riammette il bonus prevede infatti che possa essere richiesto solo da coloro che abbiano un reddito complessivo fino a 20 mila euro.
E non da questo momento, perché il decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 14 gennaio 2023 ma per il bonus occorre sia fatto un nuovo decreto attuativo.
Come funziona
Sarà valido comunque, come il primo (di cui potevano beneficiare tutti coloro che avevano un reddito fino a 35 mila euro) per l’acquisto di abbonamenti annuali o anche mensili per poter usufruire di mezzi di trasporto locale, regionale, interregionale e ferroviario nazionale e potrà coprire il 100 per cento della spesa fino a un massimo di 60 euro o essere speso in più acquisti.
Uguale resta anche la modalità per richiederlo: la piattaforma inaugurata nel 2022.
Altre informazioni pratiche saranno fornite con il nuovo decreto attuativo, che dovrà essere approvato entro un mese.