Venezia corre in aiuto delle sue attività commerciali. A fronte della difficoltà che il settore sta affrontando, la giunta comunale ha approvato una variazione del bilancio destinando 4,5 milioni di euro a parziale ristoro della Tari.
Il provvedimento e i destinatari
I “ristori” sono destinati a tutte quelle attività come ristoranti, alberghi, bar, piccole imprese e partite IVA che rispettino i requisiti dimensionali e che abbiano subito una diminuzione di fatturato nel 2020 rispetto al 2019.
Il bando sarà pubblicato a breve, dopo il tavolo con le associazioni di categoria al fine di individuare al meglio i criteri.
Requisito fondamentale è non avere contenziosi con il Comune di Venezia ed essere in regola con i pagamenti o aver previsto un piano di rientro approvato e rispettato.
“Il contributo che coprirà una parte percentuale di Tari dovuta nel 2020, che ammonta a circa 20 milioni di euro per un totale di 8000 utenti, non è da intendersi come uno sconto in bolletta ma piuttosto come un concreto aiuto da parte dell’Amministrazione a quanti sono flagellati da mesi – ha spiegato l’assessore al bilancio Michele Zuin – E’ un’ operazione importante, fatta anche grazie all’avanzo di 62 milioni che siamo riusciti ad avere nel 2019″.
La procedura per accedere al contributo
Il Comune predisporrà una piattaforma apposita per le domande, che dovranno esser presentate entro e non oltre il 30 giugno 2021.
Una volta chiuso il bando, saranno analizzate le richieste e, successivamente, sarà comunicato al richiedente il contributo spettante, che prevede l’accettazione da parte dello stesso seguita dall’erogazione.
“In totale come Comune abbiamo investito 16 milioni di euro per abbassare la TARI a famiglie e imprese per l’anno 2020 – ha spiegato il sindaco Luigi Brugnaro – Già in bilancio avevamo stanziato 8,5 milioni di euro per ridurre le tariffe di famiglie e negozi di vicinato e altri 3 milioni sono dovuti alle previsioni di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) . Con questi 4,5 milioni di euro andiamo a completare gli interventi per chi vive e lavora nel nostro Comune”.