Un po’ a sorpresa, non è il calcio (che però risale al terzo posto) lo sport più amato dalle nuove generazioni di bambini veneziani metropolitani. I nostri piccoli di 6 e 7 anni confermano di scegliere soprattutto il nuoto e il basket per il primo approccio alla pratica sportiva.
Ad onor del vero, a influire sulla loro scelta di uno sport ritenuto completo come il nuoto c’è probabilmente lo zampino di più di qualche mamma.
Ma, in fondo, poco conta come nasce la scelta di quale sport praticare. E poco conta anche quale sia lo sport preferito. Conta invece soprattutto il fatto che ben 1619 famiglie hanno deciso di avviare i loro figli ad una sana attività fisica. Da un paio di anni è un po’ più facile per tutti, anche per coloro che si trovano in ristrettezze economiche, grazie a due progetti, “6sport” e “6sport+1”, avviati da Comune e Città metropolitana di Venezia.
“6sport” e “6sport +1”
A facilitare l’avviamento dei giovanissimi allo sport è un voucher di 180 euro . La prima edizione aveva riservato il contributo alle famiglie residenti nel Comune, ricevendo una nutrita risposta. Erano state ben 800 le famiglie ad aderire ed erano stati erogati 144.000 euro ad associazioni e società aderenti all’iniziativa attraverso l’iscrizione all’albo comunale.
Il successo riscontrato ha portato, nel 2019, a una doppia estensione del progetto per l’anno sportivo 2019/20.
Il contributo “6sport” è stato esteso a tutte le famiglie dell’area metropolitana con bambini di 6 anni d’età. Inoltre, vi è stato affiancato il progetto “6sport +1”, riservato ai bambini di seconda elementare del territorio comunale. Ai 729 bambini metropolitani di classe prima si sono così aggiunti gli 890 veneziani di 7 anni d’età. E, riguardo alle società, va sottolineato che ben 107 realtà hanno proposto appositi corsi pensati nella prospettiva dei due progetti.
Gli sport più richiesti dai giovani veneziani
Nella prima edizione, il podio aveva visto nuoto (275 preferenze), basket (110) e ginnastica artistica (75) come sport più gettonati. La graduatoria si conferma per il nuovo progetto metropolitano “6sport”, che hanno rispettivamente registrato oggi 205, 124 e 72 preferenze. Il calcio, però, supera la ginnastica artistica sul totale di “6sport” e “6sport +1”. Qui il nuoto raggiunge 452 preferenze, il basket 262 e il calcio 177, superando i 149 della ginnastica artistica.
Alle spalle di questi sport, nei gusti dei giovani veneziani, si confermano karate (53 per “6sport” e 65 per “6sport +1”, per un totale di 118) e ginnastica ritmica (68+46, pari a 114). Nel 2018 avevano registrato entrambi 46 adesioni, al pari della danza, che ora perde terreno: raggiungendo un totale di 60 richieste (26+34), viene superata nella graduatoria assoluta dal judo (78, ovvero 34+44) e, in “6sport +1”, anche dall’atletica leggera (38 preferenze, ma solo 15 per “6sport”). In fondo alla classifica, con una sola preferenza, kickboxing e voga. Ma, riguardo a quest’ultimo sport, va ricordato che il voucher può essere richiesto anche nel 2020, in particolare per quelle attività (vedi anche voga o canoa) che prevedono corsi all’aperto.
Lo sport, palestra di vita
L’educazione delle nuove generazioni è il concetto di fondo dei progetti promossi dal Comune, che ne ha fatto sempre una delle priorità. «Lo sport – ha commentato il sindaco Luigi Brugnaro – fa bene alla salute, alla mente e alla crescita dei nostri ragazzi. Chi pratica lo sport cresce con dei valori, impara a stare con gli altri, conosce il rispetto, il significato della sconfitta ma anche della rivincita».
E le nostre famiglie, lo dicono i numeri, sembrano aver veramente recepito il messaggio. «Siamo sulla giusta strada – conclude Brugnaro – e continueremo a impegnarci per garantire anche negli anni prossimi questo importante sostegno».