La sperimentazione è stata avviata da una compagnia aerea finlandese per motivi di sicurezza. Nessuna tassa in più per i passeggeri in sovrappeso
“Salga sulla bilancia, prego”.
Nella prossima vostra tappa in un aeroporto, potrebbe capitarvi di sentirvelo chiedere.
E non da un medico.
A partire da questo febbraio 2024, infatti, c’è una compagnia aerea internazionale che, per ora a titolo volontario, tra le procedure di imbarco ha introdotto la nuova prassi di pesare non solo le valigie ma anche i passeggeri.
“Ogni aereo ha un peso massimo stabilito per garantire un decollo sicuro e questo peso non può essere superato – hanno spiegato i vertici di Finnair -. Il peso dell’aeromobile comprende il peso dell’aeromobile stesso e il peso del carburante, del bagaglio registrato e del carico, del catering a bordo, dei serbatoi dell’acqua e, naturalmente, dei clienti”.
Nessuna spesa in più per le persone in sovrappeso
La motivazione della raccolta del peso medio dei passeggeri è legata dunque a motivi di sicurezza perché il calcolo del peso dell’aereo sarebbe altrimenti approssimativo ma, assicura la compagnia in una nota, i dati resteranno anonimi.
“I dati raccolti non sono collegati in alcun modo ai dati personali del cliente -assicura Finnair – Nel database vengono registrati il peso totale del cliente e del bagaglio a mano, l’età del cliente, il sesso e la classe di viaggio. Ma non vengono raccolte informazioni che consentano di identificare i partecipanti, né saranno applicate tasse aggiuntive per i passeggeri in sovrappeso”.
L’obiettivo è quello di mantenere il corretto equilibrio durante il volo.
Una procedura sperimentale
Normalmente questo viene fatto basandosi su una media generale.
L’ultimo aggiornamento dell’Agenzia europea per la sicurezza aerea è del 2022 e stima per ogni passeggero un peso medio di 75,6 Kg ai quali andrebbero aggiunti altri 7,6 kg di bagaglio a mano. Dati che mutano a seconda però di genere (gli uomini peserebbero in media 82,2 kg e le donne 67,5) e della stagione.
“Il programma coprirà voli europei selezionati all’interno dell’area Schengen dell’aeroporto di Helsinki e una serie di voli a lungo raggio in partenza dal lato non Schengen”, rende noto la compagnia finlandese.
La sperimentazione, che finora ha visto la pesatura di 600 passeggeri, resta su base volontaria e si protrarrà fino a maggio.
Consuelo Terrin