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ALTERNATIVA MARTE

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ALTERNATIVA MARTE

 Band Alternative-Rock con testi in Italiano formatasi nel Gennaio 2010, attualmente attiva live (club e locali, circuiti indipendenti) e nei contests regionali (New Age Suonica 2011/12, Vicenza Rock Contest 2011/12/13, Caruso Live Contest 2011/12, Underground Contest 2011, Pollorock Festival, Civè Rock Festival ecc.). Vincitori Strarock Contest 2013. Con all’attivo un primo album ufficiale “PERCEZIONI” (Co-produzione artistica Studio 2), la proposta musicale degli Alternativa Marte trae spunto dal background stilistico delle tante realtà indipendenti attive nel territorio nazionale in ambito rock. Oltre ai stilemi tipici del rock italiano, nel sound degli Alternativa Marte possiamo percepire riminiscenze care al periodo post-wave, soprattutto nelle trame armoniche chitarristiche che spaziano da riff ed accordi “corposi” a struggenti e delicati arpeggi a tratti rarefatti, a tratti sognanti. La sezione ritmica basso e batteria, di matrice rock, dona inoltre sfumature leggermente “progressive” con la presenza di strutture ritmiche spesso irregolari che generano una “pulsazione” non sempre convenzionale. I testi assumono un ruolo importante e fondamentale nella proposta della band. Le tematiche affrontate sono diversificate anche se in prevalenza, trattano l’interiorità del proprio essere, la possibilità e la responsabilità del scoprire ciò che siamo, attraverso l’esperienza della vita stessa, cogliendo così lo scopo della nostra esistenza tramite la ricerca individuale ed un ritorno all’essenzialità delle cose. La band ha cercato di focalizzare il giusto equilibrio tra due elementi: l’aspetto letterario e quindi il messaggio, e l’aspetto musicale e quindi l’interpretazione del messaggio attraverso il suono, trovando una propria completezza nella proposta musicale. 

Di recentissima pubblicazione è il singolo “Monte di Venere”, per il quale è stato girato un video in collaborazione con la DOLIWOOD FILMS.
Il video è presente al seguente link  www.youtube.com/watch?v=cOD_MXwgMdg ed in tre settimane ha quasi raggiunto le 3000 visualizzazioni. La band attualmente è impegnata nella promozione dell’album PERCEZIONI del quale si riporta di seguito una recente recensione a cura di Alessandro Tozzi per SulPalco.it

ALTERNATIVA MARTE – PERCEZIONI

Registrato e mixato presso Studio2 (VE) da Francesco “Cecco” Bruni & Alternativa Marte

Mastering: Max Trisotto

Produzione artistica: Francesco “Cecco” Bruni, Cristopher Bacco “Krisba” & Alternativa Marte

Intrigante proposta giunta da Venezia, gli Alternativa Marte sono attivi da circa quattro anni con attività dal vivo, e questo loro debut album, Percezioni, li vale tutti.
In linea di massima classificabili come rock italiano, i quattro riescono ad evitare qualsiasi banalità attraverso leggere ma gradevoli deviazioni, e soprattutto grazie a certe “irregolarità” fuori dalle convenzioni, come cambi di tempo e di atmosfere nello stesso brano.
La matrice di fondo del gruppo appare chiara fin dall’attacco dell’opener Illusione: una chitarra rock, vera e sanguigna, quella di Daniele Longhin, che nella parte centrale, quasi scordata, si rende protagonista di un ottimo solo. A seguire Monte di Venere, attacca veloce ai limiti del crossover, il cantato di Davide Pavan parte in quarta per poi addolcirsi.
La sezione ritmica, Nicola Garbo al basso e Silvan Martellato alla batteria, è impeccabile dall’inizio alla fine ed è forse la vera responsabile dell’energia della band: ad esempio Vortice, pezzo quasi ska, si distingue proprio per il sound molto asciutto della batteria, scelta probabilmente voluta, come il crescendo progressivo di Viaggio, con la voce per nulla in difficoltà di fronte alla salita, fino al finale più tronco dell’album, ben diverso dal dolce spegnersi di altri brani come L’essere normale. In occasione invece di Scivola il gruppo e il cantante stesso si mostrano perfettamente a proprio agio anche in atmosfere lente e melodiche, coi sussurri che si sovrappongono ad una sorta di nenia lamentosa ma ammaliante, quasi incorporea. Il lavoro chitarristico di questo brano mi ha visualizzato nella mente Billy Duffy dei Cult. Storia che in parte si ripete anche per Gioia nera, pezzo prescelto per il lancio di un singolo grazie al suo successo dal vivo.
Verso Marte si fa apprezzare soprattutto per le varie frenate e ripartenze, onore e gloria dunque alla batteria di Martellato (un cognome, una garanzia), ma le performance individuali sono notevoli tutte e quattro. Un album ad ogni modo molto elettrico nonostante le piccole divagazioni accennate.
I testi sono molto riflessivi, focalizzati un pò sull’interiorità individuale, un pò sui rapporti umani. Nulla di epocale, ma comunque mai scontati e piacevoli da ascoltare e metabolizzare.
Per chi, come il sottoscritto, ama qualche termine di paragone, sia per i suoni che per i contenuti potrei anche citare Ustmamò o i primissimi Litfiba. Piccoli flash che capitano a chi ascolta in continuazione materiale vecchio e nuovo insieme.
Un disco maturo, evidentemente pubblicato al momento giusto, e un gruppo da tenere d’occhio. 

http://www.sulpalco.it/PERCEZIONI.2014.htm

 

Line Up

Davide Pavan – Voce

Daniele Longhin – Chitarre

Nicola Garbo – Basso

Silvan Martellato – Batteria

 

www.facebook.com/alternativa.marte

 

 

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