Quattro tram di bambini verso M9 per l’evento finale di l’Alfabeto Marghera”
Quando sono i bambini a decidere quello che è il “brutto” e quello che è il “bello” del luogo in cui vivono, tutto può succedere.
Perfino che le lettere dell’alfabeto diventino simbolo di qualcosa di più grande dell’età effettiva dei piccoli coinvolti e che, con una singola lettera e pochi tratti di matita, chi ha anche solo nove o dieci anni al massimo riesca a dare una lezione di vita a chi è ben più maturo.
Saranno più di seicento, di ben 48 nazionalità diverse, i giovani e gli insegnanti che partiranno domani mattina in tram da Marghera con direzione Museo del ‘900 , a Mestre.
Si terrà qui, infatti, l’evento conclusivo di “l’Alfabeto a Marghera”. ‘Auditorium, chiostro e sala grande saranno impegnati in una serie di 21 mini spettacoli, merende bio, giochi a squadre ONU, premiazioni e asta benefica dei quadri realizzati dai ragazzi.
Quattro i tram messi a disposizione dal gruppo Avm.
I bambini delle classi terze, quarte e quinte delle scuole Grimani e Visintini si esibiranno a turno in una serie di performance “top secret” provate e riprovate in classe, delle quali per ora sono solo trapelati gli evocativi titoli, tra gli altri, di “Amico Albero”, “Diversi eppur uguali i bambini del mondo”, “Gilastrocca”, “Tutti al Lavoro, in Fabbrica”, “Vega rap”.
Giochi, concorsi e …quadri all’asta
Ogni classe presenterà la propria lettera dell’alfabeto per “far bella la nostra Marghera” e a seguire tutti parteciperanno al divertente gioco a squadre “Go Goals!”, gioco dell’oca, prodotto dall’Onu per l’educazione allo Sviluppo Sostenibile. Con il tabellone sul maxi-schermo e i dadi giganti da tirare, si sfideranno i rappresentanti maschi e femmine delle classi terze, quarte e quinte. I vincitori avranno in premio l’ingresso di una giornata al Museo M9 valido per tutte le classi rappresentate. Al termine, alle 12, saranno consegnati circa 100 attestati di merito firmati e timbrati con l’adesione di Unicef, ai quali seguirà dalle 12,35 alle 13,30, l’asta benefica dei 21 quadri dell’Alfabeto di Marghera dipinti da artisti del territorio che hanno accolto i desiderata dei bambini. Il ricavato dell’asta, che sarà battuta da Marina Bastianello di M9 e da Elvio Goldin, sarà utilizzato per le iniziative educative multiculturali delle scuole Grimani e Visintini. Una parte verrà destinata alla stampa di 1000 libri dell’Alfabeto didattico di Marghera per insegnare la lingua italiana in modo innovativo alle nuove generazioni margherine.
Alfabeto Marghera
Il progetto Alfabeto di Marghera aveva preso il via con grande entusiasmo nel dicembre 2018 per valorizzare tre fattori caratteristici del quartiere: la Città Giardino, la Città del Lavoro e la Città Multiculturale. Ideato e realizzato dal Comitato Marghera forever, è stato sviluppato con l’Istituto Comprensivo Statale Filippo Grimani e, grazie alle numerose visite nel territorio margherino simbolo del ‘900, sono stat poi realizzati 21 video esperienze e altrettanti dipinti. Le opere sono state esposte, la scorsa primavera, nelle vetrine dei negozi di Marghera per poi arrivare a questo appuntamento finale significativo.
Nell’ordine, le lettere scelte rappresentano A di Alberi (2C Grimani), B di Biciclette (2A Visintini), C di Chiese (2B Visintini), D di Darsena (3A Visintini), E di Energia (4C Visintini), F di Fabbriche (3B Visintini), G di Giardino (3B Grimani), H di Hotel (3C Grimani), I di Intercultura (2B Grimani), L di Laguna (4A Grimani), M di Mercato (4D Grimani), N di Negozi (3A Grimani), O di Operai (4B Visintini), P di Porto (4B Grimani), Q di Questura (4A Visintini), R di Rotonde (2C Visintini), S di Sostenibilità (3D Grimani), T di Tram (2D Visintini), U di Uguaglianza (2D Grimani), V di Vega (4C Grimani) e Z di Zampilli (2A Grimani)