Venezia è pronta. Domani, 12 febbraio 2022, inizia il Carnevale e, con esso, la magia di “Remember the Future”.
Colori, musica, allegria, spettacoli. E maschere, le vere e proprie protagoniste di una kermesse che consente di vivere altre vite, di fare un salto nel passato o di guardare al futuro.
Come ha sempre fatto l’artista veneziana Rossana Molinatti, scomparsa nel 2021.
Se negli anni scorsi, durante il Carnevale, vi fosse capitato, girando tra calli, campi e campielli di imbattervi in un’opera d’arte vivente, ovvero in un abito che richiamasse alcuni tra i più famosi quadri dei più grandi pittori, l’avete incontrata.
Perché lei le maschere le creava artigianalmente, le indossava, dava loro vita.
Quest’anno il Distretto M9 di Mestre, nel programma ufficiale del Carnevale, la omaggia con la mostra “Rossana Molinatti: l’arte di indossare l’arte” inaugurata venerdì 11 febbraio.
I costumi carnevaleschi di Rossana ispirati ai quadri
Negli spazi M9 si possono ammirare 12 “tableaux vivants”, così Molinatti chiamava le sue opere. Si tratta di 12 abiti creati con le sue stesse mani ispirati a celebri dipinti o intesi come omaggio ad artisti protagonisti della storia dell’arte.
I soggetti che hanno ispirato le maschere vanno da Picasso a Klee, da Tiepolo a Klimt, da Schiele a Bosch, passando per Magritte, Max Ernst e citazioni bizantine del Tesoro di San Marco. A guardarle sono produzioni spettacolari dalle quali si comprende una profonda cultura artistica, una grande fantasia, passione e manualità.
Chi ha avuto il piacere di conoscerla e di entrare nel suo mondo ha di lei un’immagine straordinaria e la ricorda nella sua casa atelier sempre con la macchina per cucire pronta a dare vita a un nuovo abito.
Ogni opera è alta circa due metri e ha una struttura in allumino, progettata e realizzata dalla stessa Molinatti che consente di indossare agevolmente la maschera, come lei faceva in prima persona, e salire sui vaporetti. Riproduzioni fedeli nelle proporzioni, nelle forme e nei colori di alcuni capolavori dell’arte pittorica, come “il bacio” di Klimt o l’omaggio a Tiepolo e a Venezia.
La mostra si può visitare sabato 12 e domenica 13; sabato 19 e domenica 20 e da giovedì 24 febbraio al 1 marzo dalle 16.00 alle 19.00.Le domeniche l’esposizione è aperta anche la mattina dalle 11 alle 13.00.
Il Carnevale della Cultura
Oltre all’apertura fino alle 22.00 di Palazzo Ducale, Museo Correr, Cà Rezzonico, Palazzo Mocenigo e Casa Goldoni, l’edizione 2022 del Carnevale della Cultura ha un ricco calendario di iniziative anche nei teatri e nei musei.
Prende ufficialmente il via con uno spettacolo dedicato ai bambini e un concerto. Sarà Gerardo Balestrieri, cantautore apolide, polistrumentista e interprete a dare il via ai festeggiamenti con il concerto “It’s Wonderful” sabato 12 alle 17.00 all’Auditorium Ca’ Foscari in Campo Santa Margherita.
Un omaggio alla canzone d’autore internazionale e brani originali tratti dalla sua discografia, con un repertorio dai cantautori italiani alla canzone francese, greca, americana, il tango e la tradizione napoletana. Il concerto sarà ripetuto domenica 13 alle 18.00 a Mestre, al Centro Culturale Candiani.
Per i più piccoli invece, sempre all’auditorium Ca’ Foscari, l’attrice Susi Danesin porterà in scena domenica 13 alle 17.00 “4Seasons, Il gioco delle quattro stagioni”, uno show muto e sonoro che porta a un ascolto attento delle Quattro Stagioni di Vivaldi nel quale il mimo, seguendo il programma musicale originale, disegnerà una narrazione inedita.
Replica il 18 febbraio alle 18.00 al Candini a Mestre.
L’accesso agli eventi è libero fino a esaurimento posti, previa esibizione di Super Green Pass e con obbligo di indossare la mascherina FFP2.
Miss Italia: domenica 13 febbraio la finalissima
Conosceremo domenica 13 febbraio quale, tra le finaliste, sarà Miss Italia 2021.
La proclamazione della vincitrice sarà alle 21.00 in diretta streaming da Ca’ Vendramin Calergi, sede del Casino’ di Venezia. Si potrà assistere sulla piattaforma Helbiz senza necessità di abbonamento e solo per l’Italia. L’evento è presentato da Alessandro Sarno, inviato de “Le iene” e Elettra Lamborghini.
Il Concorso di bellezza omaggia e celebra quest’anno i 1600 anni della fondazione di Venezia. Su Helbiz Live sono a disposizione gli highlights della kermesse e dal 12 febbraio sarà possibile guardare l’ultimo degli “episodi” che raccontano le storie e le prove delle concorrenti.
La festa sull’acqua
Anche quest’anno Venezia celebrerà il suo Carnevale con lo spettacolo “La Festa sull’Acqua“, che avrà luogo però non lungo il rio di Cannaregio (dove si formerebbero altrimenti assembramenti di persone) ma nello splendido scenario dell’Arsenale, trasformato per l’occasione in un teatro a cielo aperto.
Nel Bacino di uno tra i luoghi più suggestivi della Città si potrà ammirare un sorprendente insieme di giochi d’acqua e fuoco tra performance dal vivo e tecnologia.
Gli spettacoli saranno nei giorni 18, 19 e 20 febbraio e da giovedì 24 a martedì 1 marzo con due repliche al giorno alle 18.45 e 21.15.
In presenza, solo previa prenotazione attraverso il sito del Carnevale e solo se in possesso del Green Pass.
Silvia Bolognini
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