Il provvedimento adesso è legge. Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato lo stanziamento del contributo di un milione di euro “per interventi urgenti di riparazione di danni subiti dalla Basilica di San Marco”.
La legge regionale 482/2019
Come in sede di Prima commissione, anche nell’aula di Palazzo Ferro-Fini è mancata l’unanimità (43 voti favorevoli su 46 presenti). Ma non ci sono stati voti contrari, bensì solo l’astensione da parte dei tre consiglieri del Movimento Cinquestelle. Il progetto di legge ha però messo d’accordo tutto il resto del Consiglio, maggioranza e opposizione.
La legge ha autorizzato la Giunta “a riconoscere un contributo straordinario alla Procuratoria di San Marco per l’esecuzione di interventi di riparazione dei danni subiti dalla Basilica di San Marco in conseguenza degli eventi atmosferici del novembre 2019”. Il secondo comma del primo articolo quantifica il contributo nella misura di un milione di euro. Lo stanziamento era già stato in parte concordato a margine dell’approvazione del bilancio. In particolare nel corso della seduta svoltasi a Treviso. Perché pure la sede del Consiglio regionale, la notte del 12 novembre, era stata allagata…
Un segnale importante
I consiglieri regionali avevano potuto prendere direttamente visione dei danni riportati dalla Basilica nel corso del sopralluogo effettuato la scorsa settimana. “Abbiamo ritenuto – ha spiegato il presidente del Consiglio regionale, Roberto Ciambetti – di andare oltre l’attenzione mondiale sulla situazione che si è concentrata sul dramma di Venezia. Abbiamo cercato allora di dare un segnale importante nell’immediatezza, approvando velocemente questa legge su una realtà nei confronti della quale abbiamo avuto sempre la massima attenzione. Anche perché abbiamo potuto toccare con mano che, se i danni subiti dalla Basilica non vengono affrontati adesso, possono anche comportare problemi strutturali. E sappiamo che i fondi saranno utilizzati velocemente dalla Procuratoria”.
“Sono relativamente pochi soldi – ha illustrato in aula il relatore del progetto di legge, Nicola Finco – ma crediamo che sia un segnale importante nei confronti della città che ci ospita. La Basilica è un monumento-simbolo di Venezia e della nostra terra. Un gesto di civiltà verso la città che ha sofferto”.
Tutti insieme per la Basilica
Il sostegno alla Basilica, come hanno testimoniato i voti espressi dai consiglieri, è andato al di là delle colorazioni politiche. “E’ un segnale diretto e veloce, doveroso da parte del Consiglio, per dare velocemente una risposta di salvaguardia alla Laguna. E credo che sia anche un segnale forte, che potrebbe fare da traino alla partecipazione economica anche da parte di altri soggetti che possono sostenere questa causa”, ha affermato Bruno Pigozzo. “La Basilica è un patrimonio dell’umanità che ha costi di intervento imparagonabili a ogni altro manufatto al mondo: credo che il nostro sia un gesto dovuto”, ha confermato Stefano Fracasso. “Noi Veneti – ha aggiunto Massimo Giorgetti – abbiamo un dovere in più: rispettare il patrimonio culturale più importante del mondo. Lo dobbiamo sentire e necessariamente concretizzare, perché qui parliamo di un unicum come Venezia”.