In calendario 52 serate di spettacoli dal vivo con 15 prime nazionali, 7 coproduzioni e il ritorno dei grandi allestimenti shakespeariani e classici
Lavori in corso al grande palco del Teatro Romano di Verona dove, tra poco più di due settimane, prenderà il via l’Estate Teatrale Veronese, giunta quest’anno alla 75a edizione.
E’ la rassegna shakespeariana più antica d’Italia, nata nel dopoguerra per legare il nome della città a quello del grande poeta e drammaturgo inglese William Shakespeare, che l’ha resa celebre nel mondo con il dramma di Romeo e Giulietta.
L’appuntamento da fissare in agenda è venerdì 21 giugno con il via alla kermesse che per tre mesi vedrà salire sul palcoscenico artisti di fama internazionale nel panorama teatrale, musicale e della danza, come i danzatori Momix per citare un gruppo su tutti, che animeranno le serate estive coinvolgendo il numeroso pubblico presente in ogni edizione.
L’edizione 2024 prevede 52 serate di spettacoli dal vivo con 15 prime nazionali, 7 coproduzioni e il ritorno dei grandi allestimenti shakespeariani e classici.
Tanti spettacoli per tutti i gusti
Teatro, musica e danza saranno protagonisti della kermesse estiva, organizzata dal Comune di Verona in collaborazione con Arteven e con il sostegno di AGSM -AIM, banco BPM e Matilde Vicenzi. Tra le novità di questa edizione anche le sonorità del mondo, gli innesti tra classico e contemporaneo e la centralità delle nuove generazioni con un tocco al femminile.
Il tutto con l’obiettivo di rendere il pubblico sempre più partecipe.
Ad aprire il Festival di Verona, il 21 giugno, saranno Paolo Fresu & Uri Cane, il 24 sarà la volta di Mario Biondi, il 30 di Elio e le Storie Tese.
Tra gli appuntamenti di punta previsti in apertura di stagione in giugno e luglio per la musica si esibirà un terzetto internazionale tutto al femminile composto da Ana Carla Maza che suonerà il 23 giugno, Fatoumata Diawara il 6 luglio e Marisa Monte il 28 luglio.
Il 27 luglio salirà sul palco Vinicio Capossela.
Per il teatro, da non perdere le prime nazionali di “Amleto” con Francesco Montanari il 4 e 5 luglio e “Molto Rumore per nulla” il 25 e 26 luglio con Lodo Guenzi al suo primo Shakespeare. In calendario anche un doppio allestimento di Romeo e Giulietta in scena il 17 luglio e il suo seguito “After Juliet” il 18, diretto da Filippo Dini, che inizia laddove il dramma finisce.
Protagonista la grande Danza
Si rimane in tema shakespeariano anche con la danza.
COB, Compagnia Opus Ballet, porta in scena al Teatro Romano, a firma di Davide Bombana, “Sogno di una Notte di Mezza Estate” il 1 e 2 agosto in prima nazionale.
Dal 5 al 17 agosto, con esclusione del giorno 11, i Momix renderanno omaggio a Verona. Si potrà assistere a un nuovo medley dei loro più iconici pezzi con coreografie di Moses Pendleton.
Per la sezione Classico, il 4 e 5 settembre Franco Branciaroli sarà protagonista in prima nazionale di “Sior Todero Brontolon”, diretto da Paolo Valerio. Per l’appuntamento con il teatro antico, la fondazione Inda mercoledì 11 e giovedì’ 12 settembre proporrà “Fedra (Ippolito portatore di corona)” di Euripide diretta dal regista scozzese Paul Curran, uno dei nomi più quotati nel mondo della lirica. A chiudere il cartellone il 19 e 20 settembre “Elettra”, regia di Serena Sinigaglia con protagonista Federica Rosellini.
La “Yellow Experience” di Verona
Tra le novità del 2024 del Festival veronese c’è l’interazione social. A simboleggiare lo scambio di energia tra il pubblico e i protagonisti del Festival è il colore giallo, presente sulla locandina con il limone, il frutto estivo che ha in sé la freschezza e l’energia della stagione. Da qui è nata, e si può esserne protagonisti, la “Yellow Experience”. E’ dedicata agli spettatori di tutte le età. Partecipare è semplicissimo: indossando qualcosa di giallo sia un capo d’abbigliamento, sia un accessorio e interagendo con la social community dell’“Estate teatrale Veronese” si possono ricevere diverse sorprese.
